Permessi riprese video/foto in porto

Se sei un giornalista o un operatore e vuoi entrare all’interno delle aree portuali è necessaria una autorizzazione che è possibile richiedere secondo le seguenti modalità:

• Individuare la zona dove si vogliono effettuare le riprese: è possibile verificare le aree di interesse sul sito dell’Autorità Portuale agli indirizzi Genova, Pra’, Savona, Vado Ligure dove sono contenute tutte le info sui concessionari delle aree e la mappa del porto;
• Richiedere preventivamente autorizzazione alle riprese al soggetto o ai soggetti che gestiscono l’area di interesse (es. Terminalisti, Stazioni Marittime, Cantieristica ecc.);
• Ottenuta l’autorizzazione dal concessionario o dai concessionari delle aree di interesse, è necessario presentare richiesta di autorizzazione foto/video alla Capitaneria di Porto di Genova (Sezione Tecnica), indicando lo scopo delle riprese, le giornate in cui verranno effettuate, le generalità delle persone incaricate con relativi documenti di identità, le targhe dei mezzi e tutte le altre informazioni richieste da Capitaneria finalizzate al rilascio dell’autorizzazione. Verranno richieste due marche da bollo da 16 euro;
• Per le riprese aeree realizzate con droni, oltre ai punti precedenti, è necessario consultare le mappe di d-flight per conoscere le Zone Geografiche UAS. Queste zone indicano lo spazio aereo dove, sulla base della valutazione dei rischi effettuata dall’autorità competente, le operazioni con droni possono essere agevolate, limitate o non consentite;
• Una volta ottenute le autorizzazioni di cui sopra, è possibile richiedere il permesso di accesso ai varchi portuali. Visitare la pagina dedicata alle procedure di richiesta per le aree portuali di Genova-Pra’ e per quelle di Savona-Vado.

N.B. Il modello G va compilato a cura del concessionario delle aree interessate.
Se si tratta di un solo giorno di riprese non è necessario recarsi all’Ufficio Anagrafe Portuale dell’Autorità di Sistema Portuale ma è sufficiente recarsi ad uno dei varchi portuali muniti dell’autorizzazione della Capitaneria di Porto.
In caso di riprese di più giorni è invece necessario seguire la procedura sopraindicata con l’Ufficio Anagrafe Portuale dell’Autorità Portuale di Sistema Portuale. Verrà richiesto un diritto fisso di 6 euro.

Ci sono delle condizioni aggiuntive per filmare e fotografare utilizzando i droni legate alla presenza delle aree operative e all’aeroporto C. Colombo; è necessario fare riferimento alle mappe messe a disposizione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.

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