Il ruolo della Blue Economy nello sviluppo di un modello di crescita economica sostenibile, per le persone e per l’ambiente, è al centro del panel “Ogni goccia è preziosa: la sfida della Blue Economy” al Meeting di Rimini che ha visto la partecipazione del presidente Paolo Emilio Signorini.
Anche quest’anno il Meeting di Rimini ha dedicato approfondimenti, mostre e tavole rotonde allo sviluppo sostenibile e alla transizione energetica in atto nel nostro paese, con un focus particolare sul tema dell’acqua, la risorsa più preziosa per la vita del nostro pianeta e anche per lo sviluppo di una industria, quella della Blue Economy che, se gestita con senso di responsabilità, può incidere positivamente sull’equità sociale, la crescita economica del nostro Paese e sulla riduzione della “carbon footprint” a livello globale.
Un tema di grande attualità e urgenza anche per i Ports of Genoa, primo sistema portuale italiano, che fanno la loro parte come ha sottolineato il presidente Signorini nel suo intervento al panel dal titolo “Ogni goccia è preziosa: la sfida della Blue Economy”. Il 90% del trasporto merci globale passa per le vie d’acqua – ha ricordato il Presidente – questo significa che ancorare le attività logistico portuali al tema della sostenibilità, sia sociale che ambientale ed economica, è cruciale alla sopravvivenza stessa della Blue Economy che deve affrontare con successo tre sfide fondamentali: la riduzione delle emissioni attraverso la transizione energetica, la convivenza tra le attività portuali e il benessere di chi vive nei territori limitrofi, il mantenimento dei livelli occupazionali pur nella giusta spinta verso la digitalizzazione e l’automazione.
Nel panel moderato da Gianni Bessi, Presidente Confservizi Emilia-Romagna, oltre al presidente Signorini sono intervenuti Giacomo Aiello, Capo di Gabinetto Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare; Tonino Bernabè, Presidente Romagna Acque; Giuseppe Catalano, Capo di Gabinetto della Regione Puglia; Barbara Marinali, Presidente ACEA.
Il video del panel “Ogni goccia è preziosa: la sfida della Blue Economy” è disponibile qui.