
Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha approvato il bilancio consuntivo 2024, che registra un avanzo di amministrazione pari a circa 213,81 milioni di euro, di cui 117,4 milioni vincolati principalmente a investimenti.
Le entrate totali ammontano a 174 milioni di euro, con 125 milioni di entrate correnti e 49 milioni in conto capitale. Sul fronte delle spese, sono stati spesi 79 milioni per spese correnti e 123 milioni in conto capitale, con un grado di realizzazione dell’87% per le prime.
Tra gli interventi più rilevanti figurano i servizi di pubblica utilità per oltre 15 milioni di euro, tra cui sicurezza, pulizia e bonifiche. Significativi anche i contributi alle Compagnie Portuali per 5,465 milioni, destinati a ricollocamento, formazione e prepensionamenti.
Prosegue l’impegno negli investimenti: il grado di realizzazione della spesa in conto capitale ha raggiunto l’80,89%. Particolarmente rilevante anche l’andamento del Programma Straordinario, che nel 2024 ha visto l’assunzione di nuovi impegni per 49 milioni di euro, portando a 1,918 miliardi di euro il volume complessivo degli investimenti avviati dal 2019. Il grado di realizzazione della programmazione straordinaria si attesta al 98,87%.
Nel Programma Ordinario, realizzato al 75%, spiccano interventi come la messa in sicurezza del Torrente Segno (17,75 milioni), la sistemazione del Rio Sant’Elena a Vado Ligure (5,67 milioni) e la realizzazione di impianti fotovoltaici nel porto di Savona (5,17 milioni).
Il bilancio consuntivo 2024 testimonia l’impegno costante dell’Autorità nel rafforzare il sistema portuale del Mar Ligure Occidentale attraverso una gestione attenta, trasparente e orientata alla crescita sostenibile. Nella stessa seduta, il Comitato ha approvato anche la Relazione annuale 2024, che sarà trasmessa al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti. Il documento riassume l’attività svolta dall’AdSP del Mar Ligure Occidentale, coprendo aspetti organizzativi, pianificatori, operativi, infrastrutturali, finanziari e demaniali, tra i quali assumono particolare rilievo il Piano Operativo Triennale (già approvato il 31 ottobre 2024), il supporto alle imprese ex art. 17, il rilascio di autorizzazioni ex artt. 16/18, e l’attività demaniale che ha portato al rilascio di concessioni, licenze e verifiche sui concessionari.
Quanto al lavoro portuale, a seguito della positiva conclusione dell’istruttoria da parte degli uffici, il board ha autorizzato il successivo corso della procedura volta alla progressiva assunzione di 100 nuovi soci speciali per la CULMV “Paride Batini” Scarl, nel biennio 2025-2026, al fine di provvedere al necessario turnover generazionale già avviato e confermato con la fuoriuscita di numerosi soci in età più avanzata.
Infine, il Comitato ha deliberato in merito a una serie di pareri in materia di concessioni demaniali art. 9, comma 5, lettera f, legge 84/1994; ex artt. 36, 38 ed ex artt. 45 bis e 46 Cod. Nav ed ex art. 24 Reg. Cod. Nav. oltre che in merito all’iscrizione nel Registro istituito e conservato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ai sensi dell’art. 68 Cod. Nav.