Con il varo della campata numero 8, il nuovo viadotto di Pra’ ha raggiunto il 60% del suo completamento. Le spettacolari operazioni di posizionamento dell’impalcato lungo oltre 78 metri e con un peso di 510 tonnellate sono state completate con successo. A maggio il bis con il varo della struttura a scavallo di via Pra'.
Il varo dell’ottava campata del nuovo collegamento viario tra l’autostrada e i terminal di Genova Pra’ è stato particolarmente complesso a causa del considerevole peso della struttura e della posizione di una delle pile di sostegno che, trovandosi all’interno del sedime ferroviario, ha reso necessaria la temporanea interruzione della linea Genova-Ventimiglia e delle attività del parco ferroviario a servizio del terminal container di Pra’.
Per ridurre al minimo le lavorazioni successive al varo e di conseguenza gli ulteriori impatti sulla viabilità, in cantiere sono state pre installate sull'impalcato metallico tutte le componenti secondarie, incluse l'idraulica di piattaforma e le predalle.
I lavori di potenziamento dell'accessibilità intermodale al porto di Genova Pra' procedono secondo il cronoprogramma stabilito. Ne mese di maggio verrà varata anche la nona campata delle undici totali. Sarà il primo varo in ambito urbano e comporterà la temporanea chiusura, in orario notturno, del tratto di via Pra' più prossimo al casello autostradale. In parallelo, sempre a maggio, sarà aperta al traffico la rampa provvisoria, per consentire i lavori di demolizione del primo tratto del viadotto esistente e mantenere sempre attivo l’accesso ai terminal portuali.