Sono ripresi nella Vecchia Darsena del porto di Savona i lavori per il rifacimento del punto ormeggio della piccola pesca.
Attualmente sono in corso le attività subacquee di pulizia del fondale e l'avvio delle prime lavorazioni a terra.
L'attuale passerella verrà allargata di circa 20 centimetri per permettere l'installazione di alcuni cassoni, destinati a contenere il pescato e le reti: si otterrà in questo modo una razionalizzazione delle aree a terra e un maggior ordine complessivo della zona di banchina, a vantaggio dell'attività di vendita diretta svolta dai pescatori.
Sono in corso attualmente l'installazione delle aree di cantiere e la pulizia del fondale, che deve essere sgombrato dai massi più voluminosi per consentire lo spianamento necessario alle fondazioni della nuova passerella. I massi da rimuovere vengono agganciati a palloni gonfiabili messi in posa da operatori subacquei.
A terra, invece, è in corso la rimozione dei vecchi moduli della passerella, che devono essere trasportati in officina per essere riadattati alla nuova configurazione di progetto e poi riportati sulla banchina, dove devono essere fissati ai nuovi moduli realizzati per l'ampliamento previsto.
Una parte importante del progetto riguarda la gestione delle interferenze con la zona a traffico limitato, affrontate di concerto con il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Savona. Il senso unico sarà interdetto durante gli orari di lavoro, con doppio accesso per gli autoveicoli sia dal lato di via Gramsci sia dal lato di piazza Rebagliati. Libero accesso ad ogni ora invece per i pedoni, che possono camminare e sostare sui marciapiedi prospicienti le attività commerciali di Calata Sbarbaro, comprese quelle per la vendita diretta del pescato fresco.
La durata stimata dei lavori rimanenti, dopo la pausa stabilita all'inizio della scorsa estate per non causare interruzioni alla piccola pesca nel periodo dell'anno di maggiore attività, è di circa due mesi. Il termine è previsto per la fine di marzo.
