A Palazzo San Giorgio riunione tra il Ministro Delrio e il presidente dell’ADSP Paolo Emilio Signorini.
Genova, 21 settembre 2017 - Nel corso dell’incontro sono state esaminate le priorità del sistema portuale relativamente all’attuazione della riforma che ha portato alla fusione tra le due ex autorità portuali di Genova e Savona, ai principali investimenti infrastrutturali, all'introduzione della tariffa per l’utilizzo dei servizi strettamente connessi al PCS.
L’Autorità di sistema del Mar Ligure Occidentale ha sostanzialmente adottato tutti i principali atti di programmazione necessari per il funzionamento dell’ente: bilancio 2017, POT, nuova pianta organica e linee guida per il reclutamento del personale. Sono in corso le procedure per l’assegnazione di incarichi dirigenziali e non ai fini del rafforzamento tecnico della struttura.
Tra le priorità infrastrutturali, in primo piano l’accesso al Fondo per il finanziamento della progettazione delle opere prioritarie del Ministero infrastrutture per finanziare lo studio di fattibilità della nuova Diga Foranea anche alla luce degli elementi emersi dalle analisi per la determinazione dell'ondazione residua all'imboccatura di Ponente. L’opera riveste un carattere di sicura rilevanza strategica per la competitività del sistema portuale e dell’intera portualità nazionale.
Sempre con riferimento al bacino di Sampierdarena, sono state analizzate le prossime attività necessarie per definire la concessione di Calata Bettolo e l’ammodernamento e prolungamento del nuovo parco ferroviario "Rugna”. Considerati gli ingenti investimenti pubblici già realizzati nell’area, è stata ribadita l’urgenza di rendere presto operativo l’intero compendio.
E’ stato valutato con soddisfazione l’andamento dei lavori per il secondo binario e l’elettrificazione delle banchine di Voltri e della nuova Piattaforma di Vado. Inoltre, è stata ribadita la necessità di assicurare il corretto funzionamento del PCS di Genova e Savona nell’ambito del processo di costruzione e sperimentazione delle modalità di integrazione dei diversi nodi portuali e logistici. Infine, il Ministro ha svolto alcune considerazioni sul posizionamento strategico della portualità italiana nello scenario internazionale e in particolare dei traffici tra Asia, Medio Oriente e Italia.