È stato siglato alla presenza del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, nella sede della Prefettura di Genova, il Protocollo di Legalità per la realizzazione della Nuova Diga foranea del Porto di Genova (P.3062) e l’espansione a mare delle aree dei cantieri navali di Sestri Ponente con conseguente miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza (P.2879 – Fase 2).
I documenti portano la firma del Prefetto Renato Franceschelli, del Commissario straordinario per la ricostruzione Marco Bucci e del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nonché commissario per la Diga foranea Paolo Emilio Signorini in qualità di soggetto aggiudicatore, oltre che quella dei rappresentanti delle tre sigle sindacali di settore, Fillea CGIL, Filca Cisl e Feneal Uil.
Il Presidente Signorini “Per la nuova diga foranea di Genova e l’espansione dei cantieri navali è stato possibile applicare il Protocollo di Legalità perché individuate nel Documento di Economia e Finanza 2020 come opere prioritarie. Si tratta di un protocollo di vigilanza rafforzato che intensifica i controlli antimafia e anticorruzione prevedendo una serie di misure a garanzia della legalità, trasparenza e sicurezza sul lavoro.”
Grazie all’attivazione di un flusso di informazioni, il Protocollo di Legalità consente di alimentare una banca-dati attraverso la quale monitorare i soggetti che a qualsiasi titolo rientrano nel ciclo di progettazione e di realizzazione dell'opera, i flussi finanziari e le condizioni di sicurezza dei cantieri e il rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori impiegati.