Si è tenuto oggi venerdì 29 ottobre, presso il Palacrociere di Savona, l’Italian Cruise Day, l’appuntamento imperdibile per i professionisti dell’industria crocieristica che vanta la partecipazione di rappresentanti di numerose categorie professionali impegnate nel comparto.
La giornata, a cui ha partecipato anche il Ministro del turismo Massimo Garavaglia, ha previsto un’intensa giornata di confronti, analisi e dibattiti sul presente e il futuro delle crociere nel nostro Paese che ha trattato diversi temi: iniziative per la ripartenza del comparto; sostenibilità ambientale, sociale ed economica; nuove soluzioni di promozione e vendita per conquistare il crocierista di domani; il futuro deployment in Italia e nel Mediterraneo.
“Una decina di anni fa è maturata la necessità di affrontare il tema del gigantismo navale e il settore crocieristico l’ha fronteggiato con grande lucidità, basta guardare questo terminal che ha risposto alla necessità di investire nel settore per accogliere le navi di ultima generazione.
La Regione e il territorio hanno risposto positivamente alla necessità di potenziare l’accessibilità terrestre, ferroviaria e aerea. Attualmente le crociere pesano circa il 7% del traffico dell’aeroporto di Genova ed è in corso l’ampliamento dell’aerostazione.
Per quanto riguarda i progetti legati alla sostenibilità ambientale il MIMS ha finanziato i progetti di elettrificazione delle banchine del porto passeggeri di Genova e Savona e gli interventi relativi all’utilizzo di energie alternative. La piena funzionalità sarà raggiunta quando avremo un quadro normativo nazionale e internazionale meglio delineato”
Così il Presidente Paolo Emilio Signorini nel suo intervento all’interno del panel “Liguria prima area crocieristica nel Mediterraneo”. “Le crociere sono uno strumento di promozione estremamente potente – ha proseguito Signorini – che sposta milioni di turisti tra Genova e Savona ed è una opportunità irrinunciabile per il territorio”.