Disegnare la "Strategia Digitale" della Liguria, con l'obiettivo di avviare i cinquanta progetti raccolti da Liguria Digitale, anche sulla base delle proposte di 55 enti e associazioni del territorio, e confluiti in un corposo dossier: questo il focus dell’ evento organizzato oggi nei Magazzini del Cotone al Porto Antico dalla Regione Liguria.
La giornata si è svolta con una serie di appuntamenti e tavole rotonde dedicate ai diversi campi in cui si snoderà l'azione finalizzata alla digitalizzazione della Liguria: sette aree tematiche, dal mondo del lavoro, dell'impresa e della formazione alla sanità, passando per la logistica, l'ambiente e l'energia fino alla cultura e al turismo. Un pacchetto di misure che porterà ad un investimento totale di poco meno di un miliardo di euro, già finanziato pe circa due terzi.
Tra i 50 progetti, articolati su 71 interventi destinati a cambiare il volto della Liguria nei prossimi tre anni, uno dei fascicoli più strategici riguarda il settore portuale e dei trasporti.
"Siamo in una fase di digitalizzazione dei processi, ogni anno arrivano a Genova 8 000 navi e 10 000 treni, ogni giorno 5 500 mezzi pesanti. La sfida odierna è quella di digitalizzare le centinaia di migliaia di transazioni che quotidianamente vengono elaborate in un nodo logistico come il nostro"
Così il Presidente Signorini intervenuto nella tavola rotonda “La sfida digitale per la Liguria del futuro” insieme a Marco Bucci, Sindaco di Genova, Federico Delfino, Rettore Università di Genova e Giorgio Metta, Direttore scientifico Istituto Italiano di Tecnologia, Edoardo Rixi, Viceministro infrastrutture e trasporti e Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria.