Terminate le operazioni preliminari e riconfigurato il cantiere su via Aurelia per ridurre l’interferenza con la viabilità urbana, procedono i lavori per la realizzazione delle fondamenta delle pile che sosterranno il nuovo viadotto a tre corsie e a doppio senso di marcia. Il tracciato ridisegnato snellisce l’accesso al terminal contenitori di Genova Pra' e permette l’ampliamento del parco ferroviario.
Stanno procedendo le lavorazioni per gettare le fondamenta delle dieci pile del nuovo viadotto che dal casello autostradale di Genova Pra' condurrà alle aree operative del bacino portuale. Rispetto all’attuale tracciato che calpesta il sottostante parco ferroviario e arriva in porto con un’ampia ansa, il futuro cavalcavia tira dritto verso il terminal rendendo più fluido il traffico merci. Inoltre, libera le aree interferite dall’attuale viadotto che sono necessarie al prolungamento del parco ferroviario, in linea con gli standard europei, e allo spostamento a mare di un tratto di linea ferroviaria Genova-Ventimiglia.
Attualmente si sta lavorando contemporaneamente in tre diverse aree di cantiere. In quella interclusa tra i binari della Genova-Ventimiglia e il parco ferroviario a servizio del terminal contenitori PSA Genova Pra' è in corso l’infissione dei micropali per la fondazione dell’unica pila che ricadrà in prossimità dei binari.
Nelle aree portuali, per poter procedere con la realizzazione in continuità delle altre sette pile e contemporaneamente garantire l’operatività portuale, è stata riconfigurata la viabilità di concerto con la Capitaneria di Porto e il terminal.
Infine, in prossimità del casello autostradale di Genova Pra' – lato villa Podestà – sono già stati messi in opera più di metà dei 512 micropali, per una lunghezza complessiva di circa 2700 m, necessari alla realizzazione dell’opera di sostegno per l’ampliamento verso ponente della rampa di uscita dal casello.
Guarda il video con le lavorazioni in corso raccontate dal Direttore dei lavori.