Maggiore sicurezza nei bacini portuali e ottimizzazione delle tempistiche di intervento nelle opere di manutenzione; questi due dei principali obbiettivi del progetto GRAMAS finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera “Italia/Francia "Marittimo",, che ha riunito i porti di Piombino, Savona e Tolone nell'obiettivo comune di creare un sistema di monitoraggio subacqueo per la previsione e la gestione dell’insabbiamento nei porti.
Questo sistema consentirà alle Autorità Portuali di predisporre immediati interventi di manutenzione ordinaria, prevenendo la necessità di future opere di dragaggio, e nello stesso tempo di migliorare la sicurezza degli approdi dell’area transfrontaliera coinvolta nel progetto.
Coordinato dall’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno Settentrionale, il progetto ha coinvolto l’Autorità di Sistema portuale del mar Ligure Occidentale, in particolare per il porto di Savona, la società CREocean Engeneering attiva nel settore ambientale e oceanografico, l’ Istituto per le Ricerche Economiche e Sociali IRES Toscana e la Comunità dei Comuni del golfo di Saint Tropez.
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