Vista la situazione di emergenza della viabilità in Liguria a seguito del crollo del viadotto autostradale “Morandi”, FS Italiane ha annunciato la riapertura anticipata, da lunedì 27 agosto, del traffico ferroviario sulla linea Genova – Milano, via Mignanego (“Succursale dei Giovi”), dopo l’interruzione di alcune settimane dovuta ai lavori di adeguamento del Bivio Fegino preparatori alla realizzazione del Terzo Valico. Grazie a RFI Rete Ferroviaria Italiana e a Marco Rettighieri, amministratore straordinario del consorzio esecutore Cociv, è stato infatti possibile anticipare la chiusura di questa fase del cantiere.
La chiusura anticipata di un altro cantiere non relativo al Terzo Valico, quello nella galleria San Martino, sulla linea Genova – La Spezia, consente inoltre di riaprire dal pomeriggio di martedì 28 agosto anche uno dei due binari tra Genova Brignole e Genova Quarto. Da lunedì 3 settembre, come previsto, sarà inoltre ripristinata sulla tratta l’intera offerta commerciale, compresi i collegamenti urbani Genova Voltri-Genova Nervi, ridotta dall’inizio di luglio per consentire l’operatività dei cantieri.
La riprogrammazione straordinaria delle attività dei cantieri per entrambe le linee, per le quali era prevista la sospensione del traffico fino al 2 settembre, permetterà un miglioramento dei collegamenti ferroviari da e per la Liguria e, in particolare, per gli spostamenti su ferrovia nel nodo ferroviario di Genova. Inoltre, con la riattivazione dei due binari tra Genova e Milano/Torino via Mignanego miglioreranno i collegamenti ferroviari da e per Busalla e Arquata Scrivia.
Rimane invece sospeso il traffico ferroviario sulle tre linee del nodo di Genova direttamente interessate dal crollo del ponte autostradale, per i danni subiti dall’infrastruttura ferroviaria: la “Linea Sussidiaria”, utilizzata per il traffico passeggeri fra Genova Sampierdarena/Genova Rivarolo e Busalla;la “Linea Bastioni”,utilizzata per il traffico passeggeri e merci fra Genova Sampierdarena e Ovada, Milano e Torino (via Succursale e/o via Busalla);la “Linea Sommergibile”, utilizzata per il traffico merci fra gli scali di Genova Marittima e Genova Sampierdarena, che attualmente risultano isolati. Su questi tre tracciati ferroviari RFI ha effettuato i sopralluoghi per valutare gli interventi di ripristino e messa in sicurezzadell’infrastruttura danneggiata e preso accordi con le ditte che eseguiranno i lavori. L’obiettivo è iniziare le attività non appena sarà rilasciato il nulla osta delle autorità competenti e stabilito il perimetro entro il quale sarà possibile operare in sicurezza.