La pandemia di Covid-19 e gli altri eventi critici che il sistema portuale si è trovato a dover affrontare negli ultimi anni, dal crollo del ponte Morandi, alle violente mareggiate, al crollo del viadotto Madonna del Monte dell'Autostrada A6 Torino – Savona a causa di una frana generata dal maltempo, hanno avuto effetti concreti e duraturi non solo sul calo significativo dei traffici merci, ma su tutto il tessuto economico locale e nazionale, coinvolgendo in primo luogo gli operatori e a cascata l’intera cittadinanza.
E hanno anche reso drammaticamente evidente l’importanza di una gestione completa ed integrata dei rischi, mediante attività sistematiche quali identificazione, misurazione, valutazione e trattamento del rischio da parte degli Enti, delle aziende e di tutte le realtà produttive.
Questo il tema centrale del convegno “Risk Management nei Ports of Genoa. Analisi e gestione dei rischi emergenti”, tenutosi lunedì 21 dicembre, che partendo dalle azioni intraprese dai Ports of Genoa in ambito portuale, prevede momenti di approfondimento sul Global Risk Report 2020, sui fattori di rischio riconducibili a problematiche ambientali, sociali e di governance (ESG), e sulla cyber security.