Un impianto unico in Italia con una potenza di 40 megawatt.
Sarà la sottostazione dell'ex Ocv a fornire il fabbisogno energetico alla nuova piattaforma Apm Terminal di Vado.
Un investimento di circa 4,5 milioni complessivi fatto dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e da SvPort Service per l'acquisizione della sottostazione e dell'elettrodotto (circa 1,5 milioni) e il restante investimento fatto da Sv Port Service per la parte di progettazione, realizzazione e collegamento dell'impianto di alimentazione per la banchina. Con la nuova sottostazione di alimentazione ad alta tensione si compie un ulteriore passo avanti nella realizzazione della piattaforma container a Vado, operativa dal 2019.
L'energia elettrica fornita dalla mini centrale alimenterà tutta l'attività della piattaforma, le gru da piazzale per la movimentazione dei container. Renderà anche possibile portare l'alimentazione elettrica da terra alle grandi navi porta-container attraccate al terminal.