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Come cambia la viabilità di Sampierdarena. Nuove strade e traffico snello, Sono otto gli interventi infrastrutturali, contemporaneamente in corso, lungo un’area estesa più di 6 km che corre lungo la principale arteria stradale di accesso ai terminal portuali di Sampierdarena, dalla Lanterna fino al Genova City Airport. Un complesso di interventi imponente, non solo per il numero e le sfide ingegneristiche, ma soprattutto perché l’esecuzione di ogni fase dei lavori è programmata per ridurre al minimo l’impatto sull’operatività dei terminal raggiunti ogni giorno da oltre 3 mila mezzi pesanti. Si tratta di opere necessarie al raggiungimento di due obiettivi decisivi per aumentare la sostenibilità e competitività dello scalo: separare il traffico pesante dalla viabilità urbana per ridurre la congestione sia interna che esterna al porto; indirizzare i flussi provenienti dalle principali arterie autostradali, dai caselli di Genova Aeroporto e Genova Ovest, direttamente all’interno della viabilità portuale facilitando l’accesso ai gate dei terminal. Partendo da ponente, il 3 febbraio scorso è stato completato e riaperto al traffico il rinnovato viadotto Pionieri e Aviatori d’Italia che ora consente il transito di mezzi pesanti fino a 44 t e che collega il casello di Genova Aeroporto con l’aerostazione e il varco portuale di Ponente. Si prosegue con la realizzazione della nuova via della Superba in quota della quale si possono già vedere in posizione i primi impalcati e le pile di sostegno, per poi arrivare nell’area di cantiere nella quale si sta ultimando l’assemblaggio del nuovo Ponte del Papa, l’opera più iconica per le sue caratteristiche strutturali, che sarà varato alla foce del torrente Polcevera nel mese di maggio per poi essere riaperto al traffico a settembre. Proseguendo verso la Lanterna, si vedono svettare le pile di quella che sarà la nuova Sopraelevata portuale raccordata con l’attuale, oggetto di un intervento di revamping concluso il 5 aprile scorso. Infine, si arriva al così detto “nodo di San Benigno” che sarà riconfigurato e notevolmente semplificato per agevolare l’accesso dal casello di Genova Ovest ai terminal di Sampierdarena attraverso un nuovo sistema di viadotti e rotonde in quota. Per un approfondimento su come sta cambiando la viabilità portuale, guarda il video con il contributo di Fabrizio Mansueto, direzione tecnica AdSP.   Clcca per ascoltare il contenuto della pagina Come cambia la viabilità di Sampierdarena. Nuove strade e traffico snello, Sono otto gli interventi infrastrutturali, contemporaneamente in corso, lungo un’area estesa più di 6 km che corre lungo la principale arteria stradale di accesso ai terminal portuali di Sampierdarena, dalla Lanterna fino al Genova City Airport. Un complesso di interventi imponente, non solo per il numero e le sfide ingegneristiche, ma soprattutto perché l’esecuzione di ogni fase dei lavori è programmata per ridurre al minimo l’impatto sull’operatività dei terminal raggiunti ogni giorno da oltre 3 mila mezzi pesanti. Si tratta di opere necessarie al raggiungimento di due obiettivi decisivi per aumentare la sostenibilità e competitività dello scalo: separare il traffico pesante dalla viabilità urbana per ridurre la congestione sia interna che esterna al porto; indirizzare i flussi provenienti dalle principali arterie autostradali, dai caselli di Genova Aeroporto e Genova Ovest, direttamente all’interno della viabilità portuale facilitando l’accesso ai gate dei terminal. Partendo da ponente, il 3 febbraio scorso è stato completato e riaperto al traffico il rinnovato viadotto Pionieri e Aviatori d’Italia che ora consente il transito di mezzi pesanti fino a 44 t e che collega il casello di Genova Aeroporto con l’aerostazione e il varco portuale di Ponente. Si prosegue con la realizzazione della nuova via della Superba in quota della quale si possono già vedere in posizione i primi impalcati e le pile di sostegno, per poi arrivare nell’area di cantiere nella quale si sta ultimando l’assemblaggio del nuovo Ponte del Papa, l’opera più iconica per le sue caratteristiche strutturali, che sarà varato alla foce del torrente Polcevera nel mese di maggio per poi essere riaperto al traffico a settembre. Proseguendo verso la Lanterna, si vedono svettare le pile di quella che sarà la nuova Sopraelevata portuale raccordata con l’attuale, oggetto di un intervento di revamping concluso il 5 aprile scorso. Infine, si arriva al così detto “nodo di San Benigno” che sarà riconfigurato e notevolmente semplificato per agevolare l’accesso dal casello di Genova Ovest ai terminal di Sampierdarena attraverso un nuovo sistema di viadotti e rotonde in quota. Per un approfondimento su come sta cambiando la viabilità portuale, guarda il video con il contributo di Fabrizio Mansueto, direzione tecnica AdSP. Powered By GSpeech

Come cambia la viabilità di Sampierdarena. Nuove strade e traffico snello

Sono otto gli interventi infrastrutturali, contemporaneamente in corso, lungo un’area estesa più di 6 km che corre lungo la principale arteria stradale di accesso ai terminal portuali di Sampierdarena, dalla Lanterna fino al Genova City Airport.

Un complesso di interventi imponente, non solo per il numero e le sfide ingegneristiche, ma soprattutto perché l’esecuzione di ogni fase dei lavori è programmata per ridurre al minimo l’impatto sull’operatività dei terminal raggiunti ogni giorno da oltre 3 mila mezzi pesanti.

Si tratta di opere necessarie al raggiungimento di due obiettivi decisivi per aumentare la sostenibilità e competitività dello scalo: separare il traffico pesante dalla viabilità urbana per ridurre la congestione sia interna che esterna al porto; indirizzare i flussi provenienti dalle principali arterie autostradali, dai caselli di Genova Aeroporto e Genova Ovest, direttamente all’interno della viabilità portuale facilitando l’accesso ai gate dei terminal.

Partendo da ponente, il 3 febbraio scorso è stato completato e riaperto al traffico il rinnovato viadotto Pionieri e Aviatori d’Italia che ora consente il transito di mezzi pesanti fino a 44 t e che collega il casello di Genova Aeroporto con l’aerostazione e il varco portuale di Ponente. Si prosegue con la realizzazione della nuova via della Superba in quota della quale si possono già vedere in posizione i primi impalcati e le pile di sostegno, per poi arrivare nell’area di cantiere nella quale si sta ultimando l’assemblaggio del nuovo Ponte del Papa, l’opera più iconica per le sue caratteristiche strutturali, che sarà varato alla foce del torrente Polcevera nel mese di maggio per poi essere riaperto al traffico a settembre. Proseguendo verso la Lanterna, si vedono svettare le pile di quella che sarà la nuova Sopraelevata portuale raccordata con l’attuale, oggetto di un intervento di revamping concluso il 5 aprile scorso. Infine, si arriva al così detto “nodo di San Benigno” che sarà riconfigurato e notevolmente semplificato per agevolare l’accesso dal casello di Genova Ovest ai terminal di Sampierdarena attraverso un nuovo sistema di viadotti e rotonde in quota.

Per un approfondimento su come sta cambiando la viabilità portuale, guarda il video con il contributo di Fabrizio Mansueto, direzione tecnica AdSP.

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