In un contesto globale che va deteriorandosi a causa del rallentamento delle economie e dell’accelerazione dei processi inflattivi, guidati, soprattutto in Europa, dall’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche, il nostro sistema portuale regge nel mese di agosto dal punto di vista dei volumi rispetto al 2021 e conferma la crescita anche rispetto al 2019: il traffico complessivo dell’ultimo mese si è attestato a 5.472.544 tonnellate (-0,1% rispetto al 2021 e +4,0% rispetto al 2019), consolidando il buon risultato del risultato complessivo del 2022, che registra un positivo +6,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tra le varie merceologie, spiccano le performance dei traffici convenzionali (+9,8% rispetto al 2021) e degli oli minerali (+12,4%), mentre segna una battuta di arresto la movimentazione di container sia in termini di tonnellate trasportate (-8,5%) che dal punto di vista delle unità di carico (-9,6%, pari a 224.428 TEU).
Molto positivo risulta, infine, il dato relativo ai passeggeri che conferma il ritorno ai livelli del traffico estivo degli anni precedenti alla pandemia, chiudendo a 931.727 passeggeri, pari al +33,1% rispetto al 2021.