Fruit Logistica, porto e cluster occupano la scena, I porti di Genova e Savona-Vado protagonisti al Fruit Logistica, la fiera mondiale per il settore del fresco e della logistica del freddo che si tiene a Berlino dall’8 al 10 febbraio. Da sempre il sistema portuale dei Ports of Genoa è il punto di riferimento per la filiera ortofrutticola e l’industria agroalimentare italiana con un volume di oltre 100 mila TEU reefer nel 2022 e 400 mila tonnellate di frutta in pallet.
All’interno della cornice offerta da Fruit Logistica, che ospita 2600 espositori da 92 Paesi, di cui 454 italiani, l’Autorità di Sistema Portuale ha organizzato la partecipazione del cluster dei Ports of Genoa, insieme alle associazioni Spediporto e Assagenti e in sinergia con Regione Liguria, rappresentata dall’assessore regionale allo sviluppo economico ed ai porti, Andrea Benveduti, che ha accompagnato il cluster degli operatori liguri nella ricerca di nuove opportunità di business, e Liguria International.
L’Autorità Portuale ha presentato il consistente piano di sviluppo, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro per migliorare l’accessibilità degli scali via mare e via terra, e introdurre soluzioni tecnologiche e digitali per aumentare l’efficienza e la sostenibilità delle supply chain centrate sui porti di Genova e Savona-Vado. Il sistema portuale del Mar Ligure Occidentale rappresenta l'hub logistico marittimo per l'industria italiana e offre collegamenti con qualsiasi destinazione nel mondo, veicolando oltre il 33% dell'import/export containerizzato nazionale: nel Nord Italia sette aziende manifatturiere su dieci usano i porti di Genova e Savona come porta d'accesso ai mercati esteri.
Durante la fiera, presso gli stand sia dell’ADSP che della Regione Liguria, si è susseguita una serie di eventi per presentare agli esperti dei diversi settori tutte le opportunità offerta dal sistema ligure. In questo ambito PSA Italy ha presentato i nuovi servizi intermodali rivolti al Sud Europa. Mettendo a frutto la positiva esperienza del collegamento ferroviario fra il terminal di Pra’ e Basilea, ad aprile verrà lanciato il nuovo servizio per Stoccarda, che amplierà l’offerta di servizi al vasto mercato tedesco. Dopo la fase di test, saranno messi a disposizione anche innovativi carri ferroviari che permetteranno anche il trasporto di container refrigerati. Quindi è stata la volta del terminal Vado Gateway con l’incontro “Vado Gateway: a cool story to look forward to”, per presentare ai clienti del settore reefer la propria offerta di servizi che trarrà beneficio dagli importanti interventi infrastrutturali in corso, tra cui la realizzazione della nuova diga del porto di Vado Ligure e il potenziamento infrastrutturale e tecnologico del sistema ferroviario, possibili anche grazie ai fondi del PNRR.
In tema di innovazione, Spediporto e Assagenti hanno presentato i servizi offerti da Hub Telematica per l’integrazione delle catene di trasporto, Circle Group le soluzioni digitali per l’ottimizzazione della supply chain, mentre Cisco Consulting ha approfondito il tema del CTU code per i prodotti deperibili.Clcca per ascoltare il contenuto della paginaFruit Logistica, porto e cluster occupano la scena, I porti di Genova e Savona-Vado protagonisti al Fruit Logistica, la fiera mondiale per il settore del fresco e della logistica del freddo che si tiene a Berlino dall’8 al 10 febbraio. Da sempre il sistema portuale dei Ports of Genoa è il punto di riferimento per la filiera ortofrutticola e l’industria agroalimentare italiana con un volume di oltre 100 mila TEU reefer nel 2022 e 400 mila tonnellate di frutta in pallet.
All’interno della cornice offerta da Fruit Logistica, che ospita 2600 espositori da 92 Paesi, di cui 454 italiani, l’Autorità di Sistema Portuale ha organizzato la partecipazione del cluster dei Ports of Genoa, insieme alle associazioni Spediporto e Assagenti e in sinergia con Regione Liguria, rappresentata dall’assessore regionale allo sviluppo economico ed ai porti, Andrea Benveduti, che ha accompagnato il cluster degli operatori liguri nella ricerca di nuove opportunità di business, e Liguria International.
L’Autorità Portuale ha presentato il consistente piano di sviluppo, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro per migliorare l’accessibilità degli scali via mare e via terra, e introdurre soluzioni tecnologiche e digitali per aumentare l’efficienza e la sostenibilità delle supply chain centrate sui porti di Genova e Savona-Vado. Il sistema portuale del Mar Ligure Occidentale rappresenta lhub logistico marittimo per lindustria italiana e offre collegamenti con qualsiasi destinazione nel mondo, veicolando oltre il 33% dellimport/export containerizzato nazionale: nel Nord Italia sette aziende manifatturiere su dieci usano i porti di Genova e Savona come porta daccesso ai mercati esteri.
Durante la fiera, presso gli stand sia dell’ADSP che della Regione Liguria, si è susseguita una serie di eventi per presentare agli esperti dei diversi settori tutte le opportunità offerta dal sistema ligure. In questo ambito PSA Italy ha presentato i nuovi servizi intermodali rivolti al Sud Europa. Mettendo a frutto la positiva esperienza del collegamento ferroviario fra il terminal di Pra’ e Basilea, ad aprile verrà lanciato il nuovo servizio per Stoccarda, che amplierà l’offerta di servizi al vasto mercato tedesco. Dopo la fase di test, saranno messi a disposizione anche innovativi carri ferroviari che permetteranno anche il trasporto di container refrigerati. Quindi è stata la volta del terminal Vado Gateway con l’incontro “Vado Gateway: a cool story to look forward to”, per presentare ai clienti del settore reefer la propria offerta di servizi che trarrà beneficio dagli importanti interventi infrastrutturali in corso, tra cui la realizzazione della nuova diga del porto di Vado Ligure e il potenziamento infrastrutturale e tecnologico del sistema ferroviario, possibili anche grazie ai fondi del PNRR.
In tema di innovazione, Spediporto e Assagenti hanno presentato i servizi offerti da Hub Telematica per l’integrazione delle catene di trasporto, Circle Group le soluzioni digitali per l’ottimizzazione della supply chain, mentre Cisco Consulting ha approfondito il tema del CTU code per i prodotti deperibili.Powered By GSpeech
Fruit Logistica, porto e cluster occupano la scena
I porti di Genova e Savona-Vado protagonisti al Fruit Logistica, la fiera mondiale per il settore del fresco e della logistica del freddo che si tiene a Berlino dall’8 al 10 febbraio. Da sempre il sistema portuale dei Ports of Genoa è il punto di riferimento per la filiera ortofrutticola e l’industria agroalimentare italiana con un volume di oltre 100 mila TEU reefer nel 2022 e 400 mila tonnellate di frutta in pallet.
All’interno della cornice offerta da Fruit Logistica, che ospita 2600 espositori da 92 Paesi, di cui 454 italiani, l’Autorità di Sistema Portuale ha organizzato la partecipazione del cluster dei Ports of Genoa, insieme alle associazioni Spediporto e Assagenti e in sinergia con Regione Liguria, rappresentata dall’assessore regionale allo sviluppo economico ed ai porti, Andrea Benveduti, che ha accompagnato il cluster degli operatori liguri nella ricerca di nuove opportunità di business, e Liguria International.
L’Autorità Portuale ha presentato il consistente piano di sviluppo, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro per migliorare l’accessibilità degli scali via mare e via terra, e introdurre soluzioni tecnologiche e digitali per aumentare l’efficienza e la sostenibilità delle supply chain centrate sui porti di Genova e Savona-Vado. Il sistema portuale del Mar Ligure Occidentale rappresenta l'hub logistico marittimo per l'industria italiana e offre collegamenti con qualsiasi destinazione nel mondo, veicolando oltre il 33% dell'import/export containerizzato nazionale: nel Nord Italia sette aziende manifatturiere su dieci usano i porti di Genova e Savona come porta d'accesso ai mercati esteri.
Durante la fiera, presso gli stand sia dell’ADSP che della Regione Liguria, si è susseguita una serie di eventi per presentare agli esperti dei diversi settori tutte le opportunità offerta dal sistema ligure. In questo ambito PSA Italy ha presentato i nuovi servizi intermodali rivolti al Sud Europa. Mettendo a frutto la positiva esperienza del collegamento ferroviario fra il terminal di Pra’ e Basilea, ad aprile verrà lanciato il nuovo servizio per Stoccarda, che amplierà l’offerta di servizi al vasto mercato tedesco. Dopo la fase di test, saranno messi a disposizione anche innovativi carri ferroviari che permetteranno anche il trasporto di container refrigerati. Quindi è stata la volta del terminal Vado Gateway con l’incontro “Vado Gateway: a cool story to look forward to”, per presentare ai clienti del settore reefer la propria offerta di servizi che trarrà beneficio dagli importanti interventi infrastrutturali in corso, tra cui la realizzazione della nuova diga del porto di Vado Ligure e il potenziamento infrastrutturale e tecnologico del sistema ferroviario, possibili anche grazie ai fondi del PNRR.
In tema di innovazione, Spediporto e Assagenti hanno presentato i servizi offerti da Hub Telematica per l’integrazione delle catene di trasporto, Circle Group le soluzioni digitali per l’ottimizzazione della supply chain, mentre Cisco Consulting ha approfondito il tema del CTU code per i prodotti deperibili.