Approvato il bilancio consuntivo 2022: confermata la crescita nei settori container e passeggeri. In crescita anche la performance negli investimenti strategici.
Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale nella seduta odierna ha approvato il bilancio consuntivo 2022.
Nonostante lo scenario globale contrastato e complesso in cui i commerci internazionali hanno dovuto fare i conti con il prolungarsi del conflitto in Europa Orientale, con il rallentamento generale dell’economia e con l’aumento dei prezzi, i Porti di Genova e Savona hanno movimentato merci per un totale complessivo di 66 milioni e 226.597 mila tonnellate registrando una crescita del 4,2% rispetto al 2021 confermando il loro ruolo chiave nel comparto container e nel settore dei passeggeri.
L’Autorità di Sistema Portuale nella gestione nell’anno 2022 ha fatto registrare una riduzione dell’avanzo di amministrazione a 212 mln di euro.
Si tratta di un dato molto significativo sulla capacità di realizzare investimenti, considerato che le entrate in conto capitale sono state pari a 888 milioni di euro mentre le risorse impegnate in conto capitale sono state pari a 1.057 milioni di euro. Si sono altresì registrati 68 milioni di euro di spese correnti a fronte di entrate correnti per 105 milioni di euro.
Per il Programma Straordinario sono stati avviati progetti per circa 985 milioni di euro, valore che aggiunto a quelli degli anni 2019, 2020 e 2021, porta a 2,163 miliardi di euro il volume di investimenti già assunto. Tra gli interventi più rilevanti impegnati nel 2022 si segnalano: “Nuova Diga Foranea di Genova (prima fase)” per un importo di 939 milioni di euro, “Cold ironing Genova crociere e traghetti” per euro 18,3 milioni; “Intervento di adeguamento infrastrutturale della nuova Calata Bettolo per intervento accordo sostitutivo” per euro 10,3 milioni.
Per quanto concerne il Programma Ordinario, gli impegni assunti hanno riguardato i seguenti principali interventi: “Opere di sistemazione del versante in fregio alla viabilità di accesso al porto di Vado Ligure per ampliamento terminal intermodale” per 20,7 milioni di euro, “Cold Ironing Porto di Savona” per 9,3 milioni di euro; “Lavori di ripristino terminal traghetti nel porto di Vado Ligure” per 7,1 milioni di euro, “Manutenzione fondali” per 2,2 milioni di euro; “Manutenzioni straordinarie strade porto di Savona” per euro 750 mila e “Realizzazione della nuova diga di Vado Ligure - prima fase” per euro 500 mila.
Migliora, infine, l’indice di tempestività dei pagamenti con una riduzione di quasi 10 giorni rispetto al dato dell’esercizio precedente. Questo risultato deriva dall’introduzione di misure che hanno portato la procedura ad essere sempre più tempestiva ed automatica.
Il Comitato ha approvato altresì una serie di atti amministrativi relativamente a pareri per il rilascio e il rinnovo di autorizzazioni ex art. 24 reg. cod. nav. nonché ex art. 45-bis, 46 e 55 cod. nav. riferite a concessioni regolate mediante atto licenza e atto pluriennale, e iscrizioni al registro ex art. 68 del Codice della Navigazione.
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