I porti di Genova e Savona hub della Nutella e del caffè Lavazza, Al Transport Logistic Monaco l’evento All quiet on the Southern Route? ha incoronato i porti di Genova e Savona come hub della Nutella e del caffè Lavazza.
Per la prima volta al Transport Logistic, in corso a Monaco di Baviera, il concetto di Genova come Gateway della logistica europea ha assunto una concretezza mai avuta in passato. A confermarlo non solo l’annuncio puntuale da parte del Presidente della AdSP, Paolo Emilio Signorini dei tempi di realizzazione della Nuova Diga (sui quali non inciderà la vicenda amministrativa e quindi l’intervento del Tar) e delle opere di collegamento ferroviario e stradale destinate a rendere omogenea la macro regione logistica del Nord Ovest italiano, ma specialmente l’interesse che i primari soggetti industriali, come Lavazza e Ferrero presenti rispettivamente con Matteo Bianchi, procurement logistics manager, e Alberto Sciandra, supply chain manager, e le grandi compagnie di navigazione internazionali - da Hapag Lloyd a Maersk, a Cosco e Messinaline per arrivare agli operatori terministici quale PSA Italia - hanno apertamente manifestato per l’utilizzo intensivo della porta mediterranea a un sistema logistico europeo con un’area di attrazione che si sta estendendo oltre le Alpi.
All’evento organizzato presso lo stand dei Ports of Genoa (B2-321-422) dal titolo “All quiet on the Southern Route?” ha partecipato anche il managing director VSL- Verband Spedition and Logistik Baden- Württemberg, Andrea Marongiu che ha rappresentato l’attenzione delle aziende tedesche per gli sviluppi e gli investimenti in corso del sistema portuale di Genova e Savona evidenziando come sia decisamente percepito il cambiamento in atto anche oltre Alpi.
L’evento è stato il momento centrale del programma di attività allo stand dei Ports of Genoa nella parte dedicata agli incontri internazionali dello stand. Obiettivo è stata l’illustrazione degli interventi in atto per potenziare i Ports of Genoa e completare la porzione meridionale del corridoio Reno Alpi, assicurando all’Europa un’alternativa di servizio da Sud e contribuendo a costruire una rete di trasporto più resiliente e robusta, di fronte alle criticità del climate change, della congestione e della sostenibilità. Su questi temi sono state messe a confronto i punti di vista delle grandi aziende dello shipping, che hanno investito per rafforzare l’offerta di servizio dei Ports of Genoa, e le esigenze logistiche del mercato europeo, nella prospettiva dell’utenza attuale e potenziale dell’intero sistema portuale di Genova e Savona. Nella presentazione che il presidente della ADSP Paolo Emilio Signorini si è soffermato anche sul cantiere del Terzo valico, nonché sul potenziamento degli assi ferroviari di connessione verso l’Europa opere complementari e fondamentali nell’ottica del potenziamento portuale.
Ad aprire l’incontro un messaggio dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, che ha ribadito il sostegno di Regione Liguria relativamente agli investimenti in corso per garantire il pieno sviluppo dell’intero sistema logistico che ha nei porti di Genova e Savona il suo motore. È stato il sindaco di Genova Marco Bucci a ribadire quanto Genova non sia solo una bella città in cui la qualità della vita è alta, ma anche una città capace di attrarre investimenti e creare nuovi possibilità di lavoro, un volano allo sviluppo che è fatto concreto e dimostrato dagli investitori che hanno già scommesso sul sistema portuale e logistico, ma anche su Genova come nuovo porto digitale per il traffico internet globale.
Sono state dell’On Edoardo Rixi, Viceministro Infrastrutture e Trasporti, le conclusioni dell’evento nelle quali ha sottolineato l’impegno del Governo nel sostenere un modello di sviluppo che ha nel confronto e condiviso tra Istituzioni pubbliche e privati la chiave di volta per attivare le potenzialità del sistema Paese e cogliere appieno le opportunità del PNRR rilanciando un’Italia connessa con l’Europa e centro nevralgico del Mediterraneo delle rotte internazionali.
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Per la prima volta al Transport Logistic, in corso a Monaco di Baviera, il concetto di Genova come Gateway della logistica europea ha assunto una concretezza mai avuta in passato. A confermarlo non solo l’annuncio puntuale da parte del Presidente della AdSP, Paolo Emilio Signorini dei tempi di realizzazione della Nuova Diga (sui quali non inciderà la vicenda amministrativa e quindi l’intervento del Tar) e delle opere di collegamento ferroviario e stradale destinate a rendere omogenea la macro regione logistica del Nord Ovest italiano, ma specialmente l’interesse che i primari soggetti industriali, come Lavazza e Ferrero presenti rispettivamente con Matteo Bianchi, procurement logistics manager, e Alberto Sciandra, supply chain manager, e le grandi compagnie di navigazione internazionali - da Hapag Lloyd a Maersk, a Cosco e Messinaline per arrivare agli operatori terministici quale PSA Italia - hanno apertamente manifestato per l’utilizzo intensivo della porta mediterranea a un sistema logistico europeo con un’area di attrazione che si sta estendendo oltre le Alpi.
All’evento organizzato presso lo stand dei Ports of Genoa (B2-321-422) dal titolo “All quiet on the Southern Route?” ha partecipato anche il managing director VSL- Verband Spedition and Logistik Baden- Württemberg, Andrea Marongiu che ha rappresentato l’attenzione delle aziende tedesche per gli sviluppi e gli investimenti in corso del sistema portuale di Genova e Savona evidenziando come sia decisamente percepito il cambiamento in atto anche oltre Alpi.
L’evento è stato il momento centrale del programma di attività allo stand dei Ports of Genoa nella parte dedicata agli incontri internazionali dello stand. Obiettivo è stata l’illustrazione degli interventi in atto per potenziare i Ports of Genoa e completare la porzione meridionale del corridoio Reno Alpi, assicurando all’Europa un’alternativa di servizio da Sud e contribuendo a costruire una rete di trasporto più resiliente e robusta, di fronte alle criticità del climate change, della congestione e della sostenibilità. Su questi temi sono state messe a confronto i punti di vista delle grandi aziende dello shipping, che hanno investito per rafforzare l’offerta di servizio dei Ports of Genoa, e le esigenze logistiche del mercato europeo, nella prospettiva dell’utenza attuale e potenziale dell’intero sistema portuale di Genova e Savona. Nella presentazione che il presidente della ADSP Paolo Emilio Signorini si è soffermato anche sul cantiere del Terzo valico, nonché sul potenziamento degli assi ferroviari di connessione verso l’Europa opere complementari e fondamentali nell’ottica del potenziamento portuale.
Ad aprire l’incontro un messaggio dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, che ha ribadito il sostegno di Regione Liguria relativamente agli investimenti in corso per garantire il pieno sviluppo dell’intero sistema logistico che ha nei porti di Genova e Savona il suo motore. È stato il sindaco di Genova Marco Bucci a ribadire quanto Genova non sia solo una bella città in cui la qualità della vita è alta, ma anche una città capace di attrarre investimenti e creare nuovi possibilità di lavoro, un volano allo sviluppo che è fatto concreto e dimostrato dagli investitori che hanno già scommesso sul sistema portuale e logistico, ma anche su Genova come nuovo porto digitale per il traffico internet globale.
Sono state dell’On Edoardo Rixi, Viceministro Infrastrutture e Trasporti, le conclusioni dell’evento nelle quali ha sottolineato l’impegno del Governo nel sostenere un modello di sviluppo che ha nel confronto e condiviso tra Istituzioni pubbliche e privati la chiave di volta per attivare le potenzialità del sistema Paese e cogliere appieno le opportunità del PNRR rilanciando un’Italia connessa con l’Europa e centro nevralgico del Mediterraneo delle rotte internazionali.
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Al Transport Logistic Monaco l’evento All quiet on the Southern Route? ha incoronato i porti di Genova e Savona come hub della Nutella e del caffè Lavazza.
Per la prima volta al Transport Logistic, in corso a Monaco di Baviera, il concetto di Genova come Gateway della logistica europea ha assunto una concretezza mai avuta in passato. A confermarlo non solo l’annuncio puntuale da parte del Presidente della AdSP, Paolo Emilio Signorini dei tempi di realizzazione della Nuova Diga (sui quali non inciderà la vicenda amministrativa e quindi l’intervento del Tar) e delle opere di collegamento ferroviario e stradale destinate a rendere omogenea la macro regione logistica del Nord Ovest italiano, ma specialmente l’interesse che i primari soggetti industriali, come Lavazza e Ferrero presenti rispettivamente con Matteo Bianchi, procurement logistics manager, e Alberto Sciandra, supply chain manager, e le grandi compagnie di navigazione internazionali - da Hapag Lloyd a Maersk, a Cosco e Messinaline per arrivare agli operatori terministici quale PSA Italia - hanno apertamente manifestato per l’utilizzo intensivo della porta mediterranea a un sistema logistico europeo con un’area di attrazione che si sta estendendo oltre le Alpi.
All’evento organizzato presso lo stand dei Ports of Genoa (B2-321-422) dal titolo “All quiet on the Southern Route?” ha partecipato anche il managing director VSL- Verband Spedition and Logistik Baden- Württemberg, Andrea Marongiu che ha rappresentato l’attenzione delle aziende tedesche per gli sviluppi e gli investimenti in corso del sistema portuale di Genova e Savona evidenziando come sia decisamente percepito il cambiamento in atto anche oltre Alpi.
L’evento è stato il momento centrale del programma di attività allo stand dei Ports of Genoa nella parte dedicata agli incontri internazionali dello stand. Obiettivo è stata l’illustrazione degli interventi in atto per potenziare i Ports of Genoa e completare la porzione meridionale del corridoio Reno Alpi, assicurando all’Europa un’alternativa di servizio da Sud e contribuendo a costruire una rete di trasporto più resiliente e robusta, di fronte alle criticità del climate change, della congestione e della sostenibilità. Su questi temi sono state messe a confronto i punti di vista delle grandi aziende dello shipping, che hanno investito per rafforzare l’offerta di servizio dei Ports of Genoa, e le esigenze logistiche del mercato europeo, nella prospettiva dell’utenza attuale e potenziale dell’intero sistema portuale di Genova e Savona. Nella presentazione che il presidente della ADSP Paolo Emilio Signorini si è soffermato anche sul cantiere del Terzo valico, nonché sul potenziamento degli assi ferroviari di connessione verso l’Europa opere complementari e fondamentali nell’ottica del potenziamento portuale.
Ad aprire l’incontro un messaggio dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, che ha ribadito il sostegno di Regione Liguria relativamente agli investimenti in corso per garantire il pieno sviluppo dell’intero sistema logistico che ha nei porti di Genova e Savona il suo motore. È stato il sindaco di Genova Marco Bucci a ribadire quanto Genova non sia solo una bella città in cui la qualità della vita è alta, ma anche una città capace di attrarre investimenti e creare nuovi possibilità di lavoro, un volano allo sviluppo che è fatto concreto e dimostrato dagli investitori che hanno già scommesso sul sistema portuale e logistico, ma anche su Genova come nuovo porto digitale per il traffico internet globale.
Sono state dell’On Edoardo Rixi, Viceministro Infrastrutture e Trasporti, le conclusioni dell’evento nelle quali ha sottolineato l’impegno del Governo nel sostenere un modello di sviluppo che ha nel confronto e condiviso tra Istituzioni pubbliche e privati la chiave di volta per attivare le potenzialità del sistema Paese e cogliere appieno le opportunità del PNRR rilanciando un’Italia connessa con l’Europa e centro nevralgico del Mediterraneo delle rotte internazionali.