Ripensare le supply chain ai tempi del COVID-19
Il commercio globale è in calo e i vettori marittimi riducono l'offerta di servizi sulle rotte principali; così i container si accumulano nei porti, gli esportatori iniziano a sperimentare la mancanza di vuoti e gli spedizionieri sono costretti a rimodellare le supply chain. Il prolungato blocco de...News
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Turismo e crociere alla ricerca di una nuova normalità
Domanda debole e tempi difficili per il commercio mondiale via mare
Mentre l'economia cinese da i primi segnali di ripresa, la produzione europea in aprile è in calo. Sebbene i porti mondiali si sforzino di rimanere aperti, garantendo la continuità della supply chain, il commercio internazionale e i viaggi delle persone diminuiranno significativamente nel 2020, determinando una forte pressione finanziaria sui vettori marittimi e aerei
Lo scenario globale del trasporto marittimo si sta deteriorando e i porti ricevono meno navi mercantili, mentre la maggior parte delle navi passeggeri è ferma
Incassati i primi successi nella lotta al coronavirus, alcuni governi iniziano a esplorare la rimozione delle restrizioni alle attività produttive. Sul fronte dello shipping, nonostante il calo della domanda di trasporto, i noli sono stabili, grazie a tagli di capacità fino al 30 percento sulle rotte Asia-Europa
Secondo gli analisti, la catena logistica internazionale sarà gravemente colpita dagli effetti della crisi economica causata dalla pandemia di Covid-19 e il settore del trasporto marittimo si trova al centro di questa tempesta economica. La maggior parte dei porti continua ad essere aperta ai traffici commerciali rimane aperta al commercio, anche se le operazioni devono seguire rigorosi protocolli sanitari
Il report World Economic Outlook, recentemente pubblicato dal FMI, prevede una contrazione del 3% dell'economia globale nel 2020, mentre l'ILO afferma che il lockdown riguarda oggi 4 lavoratori su 5 nel mondo
Mentre cresce la preoccupazione per la contrazione del commercio globale nel 2020 a seguito del persistere dell’emergenza sanitaria e delle conseguenti restrizioni di sicurezza, il mercato marittimo è esposto al rischio di eccesso di offerta, che ha già spinto le compagnie di navigazione a tagliare i servizi sulle rotte principali
Mentre le misure di controllo dell'epidemia di COVID-19 sembrano iniziare a funzionare, aumentano i timori sul costo che l'economia mondiale dovrà sostenere a causa della crisi