Le movimentazioni di merci e di passeggeri nei porti del Mar Ligure Occidentale nel mese di luglio perdurano nel trend negativo in atto dall’inizio della pandemia
Nonostante la riapertura delle attività produttive e la cancellazione della maggior parte delle restrizioni alla mobilità delle persone, nel corso dell’ultimo mese gli effetti dell’emergenza Covid-19 si sono rivelati sostanzialmente con la stessa intensità del mese di giugno.
Il traffico commerciale ha registrato 4.565.265 tonnellate movimentate, pari al - 19,9% rispetto allo stesso mese del 2019. Tale dato, che restituisce una contrazione percentuale molto simile al mese scorso, vede modificarsi il grado di coinvolgimento delle diverse tipologie di traffico.
I container registrano una flessione del 21,1%, meno rilevante rispetto al dato di giugno (-26,5%). Allo stesso modo, anche il traffico convenzionale contiene i danni (-14,7% contro -20,8%), e altrettanto accade per le rinfuse solide che chiudono a -20,3% rispetto a -26,8%.
In un quadro generale sempre negativo si possono leggere dinamiche che dipendono dall’andamento globale dell’epidemia che, mentre rallenta il suo andamento in Italia, continua ancora a produrre effetti intensi a livello globale.
Per quanto riguarda il settore dei passeggeri luglio rappresenta il primo mese di parziale ripresa del settore traghetti, rispetto al sostanziale fermo globale delle attività registratosi all’inizio della pandemia.
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