Nuova diga foranea di Genova
Il processo metodologico: le alternative progettuali
Il processo metodologico adottato nel 2020 per lo studio delle alternative di progetto ha permesso in un primo tempo, di concepire, una volta fissati i criteri funzionali di progetto in relazione alla sicurezza della navigazione e protezione dalle onde dei terminali interni, le possibili configurazioni alternative della nuova Diga Foranea, per poi selezionare le soluzioni più promettenti su cui concentrare l’analisi comparativa.
Ciò ha richiesto un approccio multidisciplinare mediante il quale sono state affrontate, in modo organico e correlato, le diverse problematiche e criticità che un’opera marittima di tale importanza e dimensione pone sotto il profilo tecnico, funzionale, ambientale, costruttivo ed economico. Sono state selezionate pertanto tre soluzioni alternative che sono state sottoposte all’attenzione ed esame del Dibattito Pubblico.
Il processo ha condotto alla preferenza della soluzione progettuale 3, scelta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, committente dell’opera, in relazione alle indicazioni presentate, nell’ambito dei loro interventi, dalla Capitaneria di Porto, dal Corpo Piloti e dai servizi tecnico-nautici del Porto di Genova.