Nuova diga foranea di Genova
Il progetto
La nuova Diga Foranea di Genova è un’opera imponente. Ha la funzione di creare una nuova configurazione degli accessi portuali che garantisca i transiti e le manovre delle navi di ultima generazione in totale sicurezza, una migliore protezione dei bacini interni dalle mareggiate e da possibili cambiamenti climatici, e una più razionale separazione fra traffico commerciale e passeggeri, riparazioni navali e area nautica da diporto.
L’opera sarà costruita a circa 450 metri al largo della diga esistente e permetterà l’ampliamento del canale di Sampierdarena, la creazione di un nuovo avamporto del diametro di 800 m e la realizzazione di un nuovo canale di accesso da levante di larghezza di 300 m. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica prevede la realizzazione dell’infrastruttura in due fasi, denominate A e B, consequenziali l’una all’altra.
La Fase A consentirà di creare un nuovo canale di ingresso da levante, parallelo a quello esistente, separando più efficientemente le diverse tipologie di traffico accolte nel porto di Genova, e di ampliare il cerchio di evoluzione del bacino di Sampierdarena aumentando la sicurezza delle manovre nautiche. La Fase B andrà a completare l’opera aumentando lo spazio navigabile lungo tutto il canale di Sampierdarena garantendo così l’accesso delle navi di ultima generazione a tutti i terminal portuali.
La Nuova diga di Genova è una grande opera pubblica la cui valenza strategica per lo sviluppo dei traffici commerciali supera i confini nazionali. Il suo valore complessivo si aggira sui 1,3 miliardi di euro, di cui circa 950 aggiudicati al consorzio PerGenova Breakwater per la progettazione dell’opera e la realizzazione della così detta Fase A.