Il complesso delle attività portuali costituisce una delle principali “industrie” della regione e il lavoro portuale insieme alle attività legate alla movimentazione delle merci lungo la filiera determinano una significativa creazione di valore per i territori di Genova e Savona. Sotto il profilo quantitativo, le attività della filiera portuale contano circa 10.000 addetti diretti negli scali del sistema, che salgono a 37.000 se si considerano i lavoratori del cluster marittimo-portuale.
L’AdSP al fine di applicare le azioni e le politiche previste dal suo ruolo istituzionale redige il Piano Organico Porto ex art 8 della legge 84/94 modificato dal decreto legislativo n. 232/2017 per adottare “piani operativi di intervento per il lavoro portuale finalizzati alla formazione professionale per la riqualificazione, o la riconversione e la ricollocazione del personale interessato in altre mansioni o attività sempre in ambito portuale” e monitora, con il supporto dei principali esperti del settore l’impatto socio-economico derivante dalle attività portuali.
Nell’ottica di governare l’attività di fornitura di manodopera temporanea in porto, autorizzata ex art. 17 della legge 84/94, AdSP emana i necessari regolamenti.
DOCUMENTI
- Piano Organico Porto 2021-2023
- Piano Organico Porto 2018-2020
- Aggiornamento impatto socio economico dell’attività del porto (2020)
- Impatto socio economico dell’attività del porto (2016)
©photo by Michela Canalis