Safety
Monitoraggio del lavoro portuale

L’Authority insieme alle altre Amministrazioni dello Stato preposte, è impegnata da sempre nella salvaguardia della salute delle persone attraverso il monitoraggio del lavoro portuale, nel rispetto delle normative vigenti.

Le responsabilità di AdSP MaLO in materia di sicurezza e salute sul lavoro sono richiamate nella legge n. 84/94 e s.m.i in due principali passaggi:

  • Art.6 comma 4 obiettivi e finalità, lettera a) “All'Autorità di sistema portuale sono, altresì, conferiti poteri di ordinanza, anche in riferimento alla sicurezza rispetto a rischi di incidenti connessi alle attività e alle condizioni di igiene sul lavoro ai sensi dell'articolo 24;
  • Art.24, principalmente il comma 2 bis: Ferme restando le attribuzioni delle unità sanitarie locali competenti per territorio, nonché’ le competenze degli uffici periferici di sanità marittima del Ministero della sanità, spettano alle Autorità di sistema portuale i poteri di vigilanza e controllo in ordine all'osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro ed i connessi poteri di polizia amministrativa.

La sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro è un impegno per tutti che si manifesta non solo nel rispetto di comportamenti sicuri e corretti nello svolgimento del proprio lavoro ma anche nel creare costantemente le condizioni più idonee affinché’ ciò avvenga.

Corpo ispettori
Attività di verifica e controllo

In riferimento alla sicurezza del lavoro, il sistema porto rappresenta un ambiente dall’elevato tasso di complessità, dovuta alla compresenza di più soggetti operativi e professionali e alla peculiarità delle molteplici attività ivi condotte.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in ottemperanza agli obblighi di cui all’art. 24 comma 2 bis della legge 84/94 e ss.mm.ii ha organizzato un articolato sistema di verifica e controllo in ordine all’ osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro nello scalo genovese.

Tale sistema trova il suo epicentro nella costituzione ed organizzazione di un corpo ispettivo di polizia amministrativa composto - come già previsto dalla già Autorità Portuale di Genova con proprio decreto n. 1359 del 7 dicembre 2006 - da un totale di n°18 unità ricomprese (date le specificità del porto e la vastità geografica del medesimo) in un primo nucleo destinato alla supervisione del comparto industriale del porto (cd. zona delle riparazioni navali) – ufficio ispettorato industriale - e due nuclei destinati alla gestione del comparto commerciale – ufficio ispettorato commerciale -, di cui uno asservito alla zona ricompresa tra il bacino storico del porto di Genova ed il bacino commerciale di Sampierdarena (area1) ed un secondo interamente dedicato al porto di Prà-Voltri (area2).

Il corpo Ispettivo, attivo H24 365giorni/anno, si occupa quindi di verifiche e controlli sulla sicurezza e salute del lavoro, di verifiche demaniali in sinergia con le strutture dedicate e, marginalmente, a gestioni emergenziali in materia ambientale: ne consegue che la figura dell’Ispettore portuale costituisce un elemento essenziale delle politiche di prevenzione e della sicurezza.

Il corpo ispettori è operativo dal Lun. al Ven dalle ore 6,30 alle ore 20, ed il sabato mattina dalle ore 6,30 alle ore 13,30. Il servizio opera in regime di reperibilità nelle rimanenti fasce orarie.

Planimetria aree di azione ispettori

Tel. : +39 335 599 8300
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Tel. : +39 335 582 1540
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Tel. : +39 335 582 1541
Tel. : +39 366 687 1224* (*Per il solo regime di reperibilità)
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Formazione Safety First - La sicurezza prima di tutto

I corsi di formazione di base “Safety First - La sicurezza prima di tutto”, in osservanza delle Ordinanze del Presidente dell’Autorità Portuale n. 1 del 10 febbraio 2000 e n. 4 del 17 maggio 2011, hanno l’obiettivo di attivare un modello culturale e comportamentale di consapevolezza della propria attività durante lo svolgimento delle mansioni e di sensibilizzare il lavoratore verso i rischi inerenti alle attività lavorative in ambito portuale. Non sostituiscono in alcun modo le attività formative (corsi, dispense, informative varie etc. etc.) che sono a carico del datore di lavoro così come previsto dagli obblighi di legge.

La gestione dei corsi di formazione che fa capo all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale è affidata alle cure di propri funzionari esperti di formazione nonché al medico competente dello stesso ente, a funzionari tecnici qualificati della PSAL (Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro) ASL3 Genovese Porto ed al Chimico di Porto con provata esperienza nel campo della sicurezza del lavoro con il supporto dei più appropriati strumenti di comunicazione e di rappresentazione della realtà operativa e del contesto nel quale si colloca il lavoro portuale.

Safety First Calendario e programma corsi di formazione di base

I contenuti essenziali del corso obbligatorio, sviluppato su 16 ore di formazione articolate su quattro giornate, sono dedicati ai rischi connessi al lavoro in ambito portuale. Sono illustrati ed approfonditi i seguenti temi:

  • Organizzazione e assetto del Porto di Genova (informazioni di orientamento generale)
  • Aspetti caratteristici ai fini della sicurezza delle operazioni e dei servizi portuali (informazionisul ciclo produttivo portuale)
  • I soggetti e le procedure operanti nel settore della sicurezza del lavoro (comportamenti daadottare quando si accede ad un’area operativa)
  • I rischi connessi con le attività e le operazioni portuali
  • Le misure generali di prevenzione e di protezione
  • Gli organi di vigilanza (chi avvertire in caso di rischio/incidente)
  • Aspetti di medicina del lavoro e profili igienico ambientali

 Scarica il programma completo del corso

L’Edizione n. 140 del Corso di Formazione di Base Safety First - La sicurezza prima di tutto si è svolto da martedì 8 Ottobre a venerdì 11 AOttobre 2024 presso Palazzo San Giorgio, via della Mercanzia 2 Genova.

Consulta periodicamente questa pagina del sito per conoscere le nuove date del corso e rimanere aggiornato.
Edizione n.140

Safety First Materiale didattico

Le presentazioni utilizzate durante i corsi sono disponibili, in formato, pdf, ai seguenti link:
AdSP Safety First
ASL3 Corso neoassunti portuali
Le merci pericolose

Safety First Video tutorial

Il corso è obbligatorio e rivolto al personale dipendente di nuova assunzione e/o temporanea utilizzazione addetto allo svolgimento di operazioni e servizi portuali delle società iscritte nel Registri Obbligatori delle Imprese autorizzate ai sensi dell’art. 16 della Legge 28 gennaio 1994 n. 84 e ss.mm.
Il corso si svolge a Palazzo San Giorgio, via della Mercanzia 1, Genova, sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.

Le procedure
Accesso veicoli emergenza

Adottate con decreto del Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza le nuove procedure di accesso dei veicoli di emergenza nell’ambito portuale di Genova che comprende il ramo industriale della navalmeccanica di levante, il polo crociere e traghetti nel bacino storico, l’area commerciale di Sampierdarena (Decreto n. 183 del 6 marzo 2024) e il terminal contenitori di Genova Pra’. (Decreto n. 184 del 6 marzo 2024).

La formalizzazione delle nuove procedure di emergenza, che consentiranno interventi di soccorso più tempestivi, è il risultato ottenuto, nel corso di diversi incontri, dal Tavolo tecnico attivato da AdSP con NUE112 e Servizio 118 di cui fanno parte anche Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova, Capitaneria di Porto e S.C. PSAL ASL3. Le nuove disposizioni introducono un aggiornamento tecnologico delle procedure precedenti, affiancando all’installazione di una cartellonistica stradale dedicata ai servizi di emergenza l’utilizzo dei moderni sistemi di geolocalizzazione dei gate di ingresso ai singoli terminal che facilitano un’immediata individuazione del luogo della richiesta di soccorso. Mappando il compendio portuale di Genova e Pra’, sono stati individuati e identificati con codice numerico progressivo i principali terminal portuali, associati per sotto area ad un preciso varco di ingresso, al fine di creare una rete di punti di accesso e percorsi predefiniti per il pronto soccorso. A completamento, è stata predisposta un’apposita cartellonistica che riporta in maniera chiara e semplice le procedure da seguire nel corso di una chiamata di emergenza e la corretta toponomastica da fornire agli operatori NUE112. Infine, AdSP assume il ruolo di regia del flusso delle comunicazioni di emergenza attraverso le proprie strutture di security.

Ai varchi portuali di Savona e Vado Ligure sono presenti schede di dettaglio dei percorsi varco/terminal che vengono fornite al personale soccorritore prima dell’ingresso in porto. All’interno di ogni singola scheda sono riportati i recapiti telefonici del terminal, nonché le dotazioni antincendio (idranti, estintori, attacco motopompa, etc. ) e le tipologie merceologiche trattate in quell’area portuale. In caso di ingresso dei mezzi di soccorso dai varchi portuali presidiati da guardie particolari giurate alle strette dipendenze dell’Adsp, il personale di security provvederà a consegnerà le schede di emergenze.

CONTATTI UTILI:
Numero di emergenza: 112
Capitaneria di Porto di Savona: +39 019 856666
Polizia di Frontiera Marittima: +39 019 840021

Prevenzione e tutela
Comitato di igiene e sicurezza

Previsto dall’art. 7 del D.lgs. 272/99, norma che disciplina la sicurezza sul lavoro nelle operazioni portuali e nelle attività di cantieristica navale, il Comitato di igiene e sicurezza è un organo, istituito dall’Autorità portuale, che ha la facoltà di formulare proposte in merito alle misure di prevenzione e tutela per la sicurezza e l’igiene del lavoro in ambito portuale.

Il Comitato Igiene e Sicurezza è formato e periodicamente riunito per potersi impegnare con competenza nel miglioramento continuo delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In specifiche ed esclusive circostanze - sulla base degli argomenti trattati di volta in volta - sono altresì invitati a partecipare alle riunioni del Comitato esperti di particolari discipline portatori di specifiche conoscenze appartenenti ad organismi privati o a pubbliche amministrazioni.

Il Comitato favorisce la partecipazione e la consultazione tra le parti sociali. I confronti ed i verbali del Comitato Igiene e Sicurezza sono parte integrante dell’attività di coinvolgimento del cluster portuale, cui vengono – eventualmente - divulgate le risultanze delle riunioni e le iniziative assunte.

Per il comprensorio portuale di Savona e Vado Ligure è previsto un Comitato autonomo, presieduto dal Direttore dello Scalo di Savona, che ricopre la carica di Presidente del Comitato locale di igiene e sicurezza.

Art.6 comma 4 della legge 84/94 e ss.mm.ii
Ordinanze, protocolli, regolamenti

L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in ottemperanza a quanto definito all’Art.6 comma 4 della legge 84/94 e ss.mm.ii (conferimento poteri di ordinanza in riferimento alla sicurezza rispetto a rischi di incidenti connessi alle attività e alle condizioni di igiene sul lavoro ai sensi dell’art. 24) ha previsto un congiunto di disposizioni ed ordinanze finalizzate alla regolamentazione della sicurezza in porto.

Si rimanda - per esaustiva panoramica sulla sicurezza in ambito portuale - a visitare il sito istituzionale
Capitaneria di Porto di Genova
Capitaneria di Porto di Savona

Si precisa che le vigenti procedure per l’accesso dei mezzi di soccorso in ambito portuale sono reperibili in Procedure di emergenza