D.Lgs 169/2016 DEASP
Il D.Lgs 169/2016, nella sua opera di riforma della disciplina relativa alle Autorità Portuale, ha introdotto l’obbligo di redigere un documento di pianificazione energetica ed ambientale. Il Documento Energetico Ambientale Sistema Portuale (DEASP), adottato con decreto n.7 del 09/01/2020, è in continua evoluzione, e a dicembre 2023 è stato approvato il documento di aggiornamento e monitoraggio DEASP 2023.
L'AdSP del Mar Ligure Occidentale persegue una Politica Ambientale volta a realizzare un Porto del Futuro di matrice Green: sostenibile, resiliente ed a basse emissioni, che declina i propri obiettivi di competitività e di crescita dei traffici secondo un paradigma di responsabilità sociale e di miglioramento della qualità della vita, sia dell’area portuale che della comunità urbana in cui si inserisce.
Il Sistema Portuale mira a perseguire obiettivi di gestione ed utilizzo efficiente delle risorse naturali ed umane, garantendo un sistema di trasporto più rispettoso dell’ambiente, sicuro ed efficiente e contribuendo in maniera significativa alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il DEASP fornisce una fotografia delle emissioni e dei consumi energetici delle attività portuali, tracciando le linee guida per una progressiva riduzione degli impatti. Lo strumento di monitoraggio delle azioni, dei risultati conseguiti e delle performance energetico-ambientali del polo portuale è la Carbon Footprint.
Ai fini del raggiungimento degli obiettivi energetico ambientali dell’Ente, l’aggiornamento del DEASP delinea per il breve periodo i seguenti ambiti di intervento strategici:
- la realizzazione delle infrastrutture del “cold ironing” per consentire in fase di stazionamento lo spegnimento dei motori sia per le grandi navi che per i piccoli natanti;
- lo studio di fattibilità tecnica per la realizzazione di una filiera di approvvigionamento dei combustibili alternativi;
- il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, delle strutture e degli impianti portuali;
- lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia, specificatamente della risorsa solare;
- la promozione della mobilità elettrica all’interno del porto;
- lo studio di fattibilità per la costituzione di comunità energetiche portuali;
- lo sviluppo della digitalizzazione dei processi logistico-portuali ed amministrativi.