CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO
In collaborazione con la Capitaneria di Porto è stato rinnovato il Genoa e Savona Blue Agreement, accordo volontario che impegna le compagnie firmatarie a utilizzare combustibile con tenore di zolfo non superiore allo 0,10% in massa sia all'ormeggio, sia in navigazione durante la manovra di accesso ai porti.
L'AdSPMLO è anche Ente collaboratore ha supportato ARPAL, capofila del progetto, del progetto Interreg Aer Nostrum, che ha come obiettivo la preservazione e il miglioramento della qualità dell'aria nelle aree adiacenti i porti, favorendo la crescita sostenibile delle attività portuali. Il progetto, conclusosi ad aprile 2023, ha offerto ad autorità portuali, compagnie di navigazione, capitanerie di porto e decisori politici uno strumento di supporto decisionale innovativo, specifico per le aree portuali.
Mitigazioni:
Per mitigare gli impatti prodotti dal sistema portuale in termini di inquinamento atmosferico, l’Autorità di Sistema Portuale ha avviato un programma di investimenti mirati:
- Elettrificazione banchine che consentirà di azzerare le emissioni acustiche e ridurre le emissioni inquinanti nell’aria durante la fase di stazionamento delle navi in banchina;
- Sviluppo di un sistema di autoproduzione di energia elettrica da fotovoltaico;
- Riduzione dell’utilizzo dei combustibili tradizionali e studi di fattibilità legati allo sviluppo di nuove filiere di combustibili alternativi;
- Sostituzione della flotta aziendale, attualmente alimentata a combustibile fossile, in favore di una mobilità alimentata elettricamente;
- Riqualificazione della viabilità portuale e digitalizzazione dei varchi con la previsione di snellimento del traffico in entrata e uscita dal Porto e conseguente riduzione degli intasamenti del traffico veicolare.
ALLEGATI
CONTROLLO INQUINAMENTO ACUSTICO
Il sistema portuale si caratterizza per la presenza di numerose attività che emettono rumore durante tutto l’arco della giornata e che si diffonde al territorio comunale circostante. Di conseguenza, l’Autorità di Sistema Portuale effettua costanti rilevazioni per realizzare la mappatura acustica delle aree interessate e progettare interventi compensativi, in collaborazione con gli altri Enti territoriali competenti e partecipa periodicamente a tavoli tecnici con le principali istituzioni coinvolte in materia quali il Comune, la Città Metropolitana, la Regione, ARPAL, il difensore civico, Capitaneria di Porto e Assessorato al Porto.
Nell’ambito del progetto Europeo Interreg Italia Francia Marittimo RUMBLE nel 2019 sono stati acquistati tre fonometri classe I per monitorare i livelli di emissioni acustiche prodotti dalle operazioni portuali presso la sponda Sud del canale di calma di Genova Pra’ in tre punti di rilevazione: in prossimità del canale di calma, nella zona residenziale e sulle alture.
Attualmente è in corso d’opera il monitoraggio acustico dell’area di Genova Prà, Terminal Traghetti e Terminal Crociere.
Mitigazioni:
Per mitigare gli impatti prodotti dal sistema portuale in termini di rumore, l’Autorità di Sistema Portuale ha avviato un programma di investimenti mirati:
- Elettrificazione banchine che, oltre a ridurre le emissioni inquinanti nell’aria, consentirà di azzerare anche le emissioni acustiche derivanti dal continuo funzionamento dei motori e dei gruppi elettrogeni delle navi attraccate alle banchine portuali.
- La realizzazione delle Dune di Pra’ lungo la fascia di rispetto sponda Sud dirimpetto alla città che costituiscono una barriera rispetto alla propagazione delle onde sonore generate dall’attività immediatamente retrostanti le dune .
- L’installazione di pannelli fonoassorbenti lungo le zone operative limitrofe ai quartieri cittadini. La società interporto VIO (controllata da AdSPMLO) ha già realizzato l’installazione delle barriere lungo il perimetro del nuovo terminal intermodale di Vado Ligure, su cofinanziamento del progetto UE Vamp Up.
ALLEGATI