Da oggi, mercoledì 17 luglio, il porto di Genova ha a disposizione il nuovo Posto di Ispezione Frontaliera (PIF), realizzato dal terminal SECH con proprio investimento, sulle aree a margine del piazzale contenitori
I PIF sono uffici periferici del Ministero della Salute, autorizzati dalla Commissione Europea, per i controlli veterinari su animali e prodotti di origine animale, provenienti da Paesi terzi e destinati al mercato comunitario.
Il nuovo edificio del PIF, che copre un'area di 1000 mq, è strutturato in due zone completamente separate, per i controlli sui prodotti destinati al consumo umano e non. La struttura è dotata di sei rampe per l'apertura dei contenitori e tre celle a temperatura controllata, a -20 °C, -2 °C e a temperatura ambiente, oltre ai laboratori per le analisi sui prodotti, oltre a uffici e spazi di servizio.
Lo standard di eccellenza dell'impianto messo a disposizione dei funzionari del Ministero, consentirà di facilitare il lavoro e di velocizzare le operazioni di controllo, a tutela degli interessi degli operatori della filiera e dei consumatori. La struttura è in grado di gestire operazioni di controllo su circa 50 contenitori al giorno ed è al servizio di tutti gli operatori del porto di Genova, anche per controlli su merci non containerizzate, come quelle su trailer.
L'inaugurazione di oggi rappresenta un tassello significativo nel grande quadro di iniziative messe in atto dall'AdSP insieme alle imprese e agli altri soggetti pubblici del cluster portuale, per la costruzione di un porto intelligente ed efficiente, in grado di rafforzare il suo ruolo a servizio dell'Italia e dell'Europa nei nuovi complessi scenari dell'economia globale.