Signorini: connubio pubblico - privato per il futuro del porto

In occasione dell’assemblea pubblica annuale di Spediporto, Il Presidente Paolo Emilio Signorini ha sottolineato l’importanza della forte sinergia tra pubblico e privato per recuperare credibilità e raggiungere i prossimi obiettivi del sistema portuale.

Si è svolta al Palazzo della Borsa di Genova l’annuale assemblea pubblica di Spediporto, sul tema “Be connecting for growing” alla presenza dei vertici dell’associazione, delle massime autorità locali e del Viceministro Edoardo Rixi. Tema centrale dei dibattiti della mattina le connettività, la digitalizzazione e le nuove strategie non solo del porto di Genova ma anche del futuro sistema logistico italiano.

Oltre a sottolineare l’importanza strategica per la logistica del Nord Ovest del Terzo Valico della nuova Zona Logistica Semplificata, durante l’Assemblea è stato presentato il consorzio GOAS, composta da Spediporto con 21 aziende associate ribadendo l’importanza di un sistema intermodale integrato per il porto di Genova.

“Il privato richiede al pubblico investimenti in termini di lavori  e materiali con risposte rapide. Quando queste condizioni sono rispettate, il privato ha la possibilità di anticipare le grandi scelte di investimenti – ha commentato il Presidente – quando questo connubio pubblico-privato funziona, si dà credibilità alla scommessa che abbiamo davanti”.

Insieme a lui erano presenti il Viceministro Edoardo Rixi, L’On. Raffaella Paita collegata da remoto, il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e il Sindaco di Genova che nel suo intervento ha sottolineato come la presenza di fondi pubblici e privati all’interno della città, stia contribuendo a diffondere un messaggio forte e positivo all’esterno per recuperare credibilità rispetto ai sistemi portuali del Northern Range.



Tag:
Condividi su Facebook Condividi su X Condividi su Linkedin