Per illustrare il caso studio dell’AdSP e condividere le best practice, si è svolto venerdì 19 maggio, nella Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio a Genova, l’incontro Finanza sostenibile e trasformazione digitale: la strategia di pianificazione e controllo di gestione dei Ports of Genoa dal quale è emerso come la scelta, volontaria e innovativa per un ente pubblico, di dotarsi di uno strumento di controllo e reportistica finanziaria tecnologicamente avanzato e basato sulla completa digitalizzazione dei processi sia stata vincente per semplificare, accelerare e automatizzare la gestione di commesse complesse, come l’aggiudicazione della realizzazione della Nuova Diga foranea di Genova e di quella di Vado Ligure.
Il Segretario Generale Paolo Piacenza, nel suo intervento di apertura dei lavori, ha sottolineato proprio questo aspetto: per gestire un programma complessivo di interventi per un valore che sfiora i 3 miliardi di investimenti, con quasi 180 progetti e oltre 45 cantieri attivi, l’Amministrazione ha deciso di puntare sulle nuove tecnologie e la digitalizzazione, utilizzando una delle applicazioni più affidabili e all’avanguardia presenti nel panorama mondiale, sviluppata in Italia con know-how italiano.
L’evento, organizzato dalla Direzione Bilancio, Finanza e Controllo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale in collaborazione con ANDAF Liguria e Sardegna, Bios e Board, ha visto la partecipazione di Andrea Salis, Presidente Sezione Liguria Sardegna ANDAF; Leonardo Falduto, Professore Universitario e Senior Partner presso Bios Management; Riccardo Fantini, Senior Pre-Sales Consultant di Board Italia; Lucia Tringali, Direttore - Direzione Bilancio Finanza e controllo dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e Fabio Ghi, CEO di Bios Management
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