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Procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio dei bacini di carenaggio e delle relative infrastrutture nel porto di Genova (cig 7364493bde). Convocazione seduta pubblica apertura busta “A”

Intervenendo al seminario di Banca d’Italia sullo stato dell’Economia della Liguria, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini ha illustrato la situazione del porto nel quadro della pandemia e della crisi delle infrastrutture autostradali liguri

Si comunica che la seduta pubblica di apertura busta “A” per l’affidamento in concessione del servizio dei bacini di carenaggio e delle relative infrastrutture nel porto di Genova è convocata per il giorno 26 giugno 2020 alle ore 14.30 ed avverrà mediante partecipazione da remoto

Nel porto commerciale di Genova, è in corso di ultimazione il consolidamento della testata della banchina di Ponte Eritrea. Il cantiere prosegue in radice per il completamento dell’intervento che restituirà un’infrastruttura operativa potenziata e più performante.

Nel porto di Vado Ligure, i lavori di ripristino del pontile Bricchetto, danneggiato dalle mareggiate avvenute in questi anni, amplieranno gli spazi a servizio del terminal traghetti.

Con il primo test sulle microcariche, è ufficialmente iniziata la demolizione del muro paraonde della diga esistente. Le microcariche vengono posizionate all'interno di fori realizzati sulla sovrastruttura della diga per agevolarne la sua demolizione, evitando dispersioni di materiale.

Proseguono a Vado Ligure i lavori per la realizzazione della nuova diga a protezione del bacino portuale.  Dopo l’affondamento dei primi tre cassoni è in fase di completamento il quarto, l’ultimo di nuova realizzazione, che verrà posato sul fondale entro il mese di ottobre.

Ripristino dei danni strutturali e potenziamento delle predisposizioni impiantistiche a servizio del terminal traghetti, così Pontile Bricchetto tornerà operativo nel 2024.

A una sola settimana dal posizionamento del primo manufatto, è stato affondato il secondo cassone della diga di Vado Ligure.

A Vado Ligure è stato posato con successo il primo dei quattro nuovi cassoni che comporranno l’opera di sbarramento. L’operazione è durata complessivamente all’incirca 7 ore e ha visto impegnati 3 rimorchiatori, una chiatta e numerosi natanti di supporto che hanno accompagnato il manufatto fino alla posizione di progetto al largo della costa vadese.