Il progetto, contenuto all’interno del Programma Straordinario, consentirà di realizzare una nuova infrastruttura viaria e la contestuale demolizione del viadotto esistente. L’intervento, che collegherà il casello di Genova Pra’ con il terminal container PSA, permetterà di creare un collegamento più efficiente con il nodo autostradale e di prolungare il fascio binario a servizio dell’area portuale ad oggi interferente con la struttura dell’attuale cavalcavia. Il progetto, infatti, ha un duplice obiettivo: migliorare la separazione della viabilità urbana dal traffico merci rendendo più fluido la circolazione dei mezzi pesanti diretti in porto e ridurre l’emissione di CO2 aumentando la capacità di movimentazione ferroviaria del parco a servizio di PSA Genova Pra’; dal 2018 ad oggi il terminal ha ridotto l’emissione di oltre 2.8 mila tonnellate grazie al rafforzamento dell’intermodalità.
I lavori di allestimento del cantiere sono stati effettuati nella notte tra il 29 e il 30 novembre e hanno interessato la corsia a levante dell’uscita del casello di Genova Pra’ con la posa di new-jersey che hanno ristretto lo svincolo da 2 a 1 corsia. A seguire le lavorazioni si sposteranno in prossimità di Villa Lomellini Doria Podestà dove verrà realizzata una nuova opera di sostegno che consentirà di ampliare la rampa in uscita dal casello autostradale.
Le fasi di cantiere sono state studiate per creare il minor impatto possibile sulla viabilità cittadina grazie al coordinamento con Autostrade per l’Italia e la Direzione mobilità del Comune di Genova.
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