Questa mattina, il Comitato di Gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2017 dell'ente e la connessa relazione annuale sull'attività dell'AdSP
Il risultato di esercizio è positivo per 14,8 milioni di Euro. Registra un miglioramento degli impegni per investimenti pari a 43 milioni (16,8 milioni del 2016) destinati ad opere considerate prioritarie per lo sviluppo dei porti di Genova e Savona (opere propedeutiche alla nuova destinazione polifunzionale di Ponte Parodi; elettrificazione delle banchine a Voltri; piattaforma multipurpose di Vado Ligure e relativo sovrappasso all’Aurelia). Il saldo della gestione corrente è di 41,5 milioni di euro. Le spese correnti nel primo anno di gestione amministrativa e finanziaria della ADSP sono rimaste stabili sulle previsioni: 53 milioni di euro mentre aumentano le spese per servizi di pubblica utilità (vigilanza, sicurezza, manutenzioni). Le spese di funzionamento si sono, invece, attestate nei limiti delle diverse norme di contenimento della spesa pubblica. L'esercizio finanziario appena concluso è stato caratterizzato anche da una positiva crescita delle entrate correnti, ammontanti a 94,5 milioni di euro. Di queste, 55 milioni derivano da entrate tributarie (+2% sul 2016) e 34,5 milioni di euro dai canoni demaniali.
Il Comitato di gestione ha inoltre dato il via libera all’estensione della concessione alla Porto Petroli Spa (area Multedo) per dieci anni (scadenza 2030). A fronte delle valutazioni degli investimenti che ammontano a circa 15 milioni di euro e tenuto conto delle disposizioni normative in materia, il Comitato ha approvato quale nuovo termine della concessione il 31 dicembre 2030. Il Comitato ha anche approvato l’aggiornamento dell' accordo con Società per Cornigliano per la consegna delle aree ex Ilva a fine 2020 (ovvero nel successivo triennio previo assenso di AdSP), consentendo nel frattempo alla società di dare seguito alla sentenza del Consiglio di Stato per bandire una gara pubblica per l’uso delle aree, nel presupposto che le stesse siano comunque destinate a funzioni portuali, a fronte del riconoscimento ad AdSP di un indennizzo per la dilazione degli originari termini di consegna. In coda alla riunione odierna, è stata comunicata la zona scelta dalla Capitaneria di Porto di concerto con il Corpo Piloti di Genova per la realizzazione della nuova torre piloti: l’area indicata (superficie di circa 1500mq) è localizzata davanti al padiglione B denominato anche Jean Nouvel, all’imboccatura del porto, attualmente in concessione ad alcuni operatori del settore riparazioni navali.