“La fortuna di Genova è quella di trovarsi al termine del corridoio Reno-Alpi che è il più importante corridoio intermodale del Paese. Per riuscire a creare un’infrastruttura efficace e incrementare i traffici verso i mercanti del Nord Italia e dell’Europa ci vuole gradualità e intelligenza ed è quello che stiamo facendo insieme a RFI, al governo e alle istituzioni locali. Quella in atto all’interno degli scali di Genova e Savona-Vado Ligure è una rivoluzione senza precedenti; negli ultimi anni abbiamo già incrementato la percentuale di traffico su rotaia del 3% raggiungendo il 17%, il nostro obiettivo, grazie al programma di investimenti ferroviari, è quello di traguardare il 25%”. Così il Presidente Paolo Emilio Signorini nel suo intervento.
Il Viceministro Rixi ha preso la parola ricordando il lavoro che l’Autorità di Sistema Portuale, insieme alle istituzioni e FS, sta portando avanti con efficacia e sinergia, consolidando il ruolo di Genova come motore economico del Paese e città modello del cambiamento e della capacità di realizzare progetti strategici per il Paese.
In Liguria sono stati investiti 13,4 miliardi di investimenti ferroviari, ha ricordato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di FS, per migliorare una rete ormai datata. Ferraris ha sottolineato l’importanza di mettere in rapida connessione i terminal di Genova con il Nord Italia e l’Europa al completamento del Terzo Valico che, insieme al potenziamento dell’Ultimi Miglio e al processo di digitalizzazione, consentirà di rendere il porto più competitivo.
Guarda il video integrale della tavola rotonda con la partecipazione Paolo Emilio Signorini, Presidente AdSP; Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di FS; Rino Canavese, membro del Comitato di Gestione dell’AdSP; Marco Bucci, Sindaco di Genova e Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria.
Guarda il video dei cantieri per il potenziamento dell’Ultimo Miglio su Genova e Savona-Vado
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