Procedono secondo cronoprogramma i lavori per consolidare la banchina di Ponte Eritrea nel bacino portuale di Genova Sampierdarena ponente. A breve saranno concluse sia le attività di jet grouting e di realizzazione di micropali per il consolidamento del terreno di fondazione della testata, la porzione più esposta verso il mare, sia le prove di carico dinamico dei pali che consistono nel monitoraggio, tramite opportuni sensori, della resistenza delle strutture a seguito dell’onda d’urto generata dall’impatto di una pesante massa che simula le forze a cui è soggetta la banchina.
Guarda il video del cantiere con i contributi di Francesca Arena, responsabile opere marittime e Fabrizio Mansueto, direttore dei lavori AdSP
Al termine di questa prima fase, il cantiere verrà ribaltato nell’area in radice, dove è prevista la realizzazione della prova statica. Al fine di accelerare la consegna definitiva della banchina, è stato concordato con il terminalista l’anticipazione delle attività propedeutiche. La programmazione di tutte le fasi di cantiere è avvenuta in stretto contatto con il concessionario per ridurre le interferenze tra lo svolgimento dei lavori e l’operatività del terminal.
Il consolidamento di Ponte Eritrea conclude un articolato programma di interventi di potenziamento delle banchine del porto commerciale di Genova, ai quali si aggiungono i lavori di adeguamento degli accosti per le navi passeggeri, traghetti e crociere. Il porto di Genova è ancora più accessibile e pronto ad accogliere i traffici.
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