Assarmatori, per voce del suo presidente Stefano Messina, scende in campo sul rischio Genova dopo il crollo del Ponte Morandi lanciando una proposta articolata di intervento che si basa sul varo di norme di emergenza
La proposta prevede misure specifiche per l’autotrasporto, un potenziamento del personale delle istituzioni pubbliche operanti in porto e un utilizzo dell’area ex Ilva come polmone delle attività portuali. Tra le richieste, l’immediata apertura presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Traspor...News
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A seguito del crollo del ponte Morandi sulla A10, Autorità di sistema portuale e Capitaneria di Porto di Genova hanno definito una serie di modifiche della viabilità portuale e degli accessi ai varchi del bacino di Sampierdarena quale primo passo per snellire il transito degli automezzi da e per il porto rispetto all’assetto viario urbano
Assoporti sostiene pienamente la richiesta della Regione Liguria di accedere ai vantaggi della zona economica speciale
Azzeramento tasse di ancoraggio e riduzione accise
Genova ed i suoi operatori ripartono da un protocollo in grado di snellire e rendere più efficienti i controlli fitosanitari sull’agroalimentare, fondamentale asset dell’import italiano.
Voltri Terminal Europa S.p.A., terminal container più grande del Nord Tirreno e del Porto di Genova, da lunedì 3 settembre renderà disponibile per il personale viaggiante esterno una struttura prefabbricata provvisoria di circa 30 mq. che ospiterà 4 locali dedicati ai servizi igienici, 1 antibagno dotato di lavandino e 4 docce
Il crollo del viadotto Morandi, parte della autostrada A 10 Savona-Genova, ha causato di fatto l’interruzione del traffico tra i caselli autostradali di Genova Aeroporto e Genova Ovest e del collegamento tra le autostrade A10 e A7-A12.
Il Comune di Genova, Autostrade per l’Italia con la collaborazione tecnica di Sviluppo Genova, e l’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona stanno programmando interventi urgenti per il ripristino della viabilità e l'attivazione di viabilità alternative.
Il tavolo di coordinamento fra Autorità di Sistema Portuale, Agenzia delle Dogane, Confindustria, Spediporto, Assagenti e operatori della Port Community, istituito a seguito dell’evento del crollo del Ponte Morandi del 14 agosto scorso, ha studiato, in estrema urgenza, una serie di soluzioni per garantire la massima efficienza dei servizi portuali, senza contraccolpi per la clientela del porto e per la città