![](/images/NOTIZIE_Imm/gatePOGm.jpg)
Nei primi tre mesi dell’anno si sono mossi da e per il porto di Vado Ligure 3.779 carri ferroviari per il trasporto di container, con un incremento del 56% nel solo mese di marzo (che nel 2020 è stato il primo di piena operatività del terminal Vado Gateway), con una quota di trasporto intermodale intorno al 30%.
Alle undici coppie di treni settimanali programmate per le destinazioni dell’hinterland (Milano, Padova, Rubiera), da inizio aprile si sono aggiunte due coppie di treni per il Terminal Piacenza Intermodale. In vista dell’ulteriore incremento dell’attività del Vado Gateway e dunque dei flussi di traf...