A un mese esatto dal crollo del ponte Morandi il Porto ha celebrato la giornata del ricordo con un minuto di silenzio scandito dal suono delle sirene delle navi e da un lungo applauso dei lavoratori.
Dalla tragedia sono passati 30 giorni ma Genova e il porto sono già ripartiti. Intanto prosegue la road map della viabilità di emergenza: entro la metà della prossima settimana sarà aperta la cosiddetta “strada del papa”, arteria portuale dedicata al traffico dei mezzi pesanti....Emergenza Ponte Morandi - Archivio news
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E’ cominciata, questa mattina, la demolizione del muro spartiacque tra l’area nazionale e quella internazionale nel bacino portuale di Sampierdarena , ultimo ostacolo sul tracciato della nuova viabilità nel porto di Sampierdarena, resasi necessaria dopo il crollo del viadotto autostradale
Autorità di sistema portuale, Comune, Regione, Governo e operatori genovesi riuniti per discutere di emergenza dopo il crollo del ponte Morandi e di potenziamenti infrastrutturali con il coordinatore europeo del Corridoio Reno-Alpi
E’ quasi finito l’adeguamento di via 30 Giugno al transito dei veicoli pesanti, così da permettere un collegamento diretto tra il casello di Bolzaneto dell'A7 con il bacino di Sampierdarena, che avverrà tramite un nuovo varco
La società Derrick, che gestisce depositi di contenitori nella zona di Genova Aeroporto e di Genova Bolzaneto, ha comunicato una serie di interventi mirati alla mitigazione dei disagi operativi legati all’emergenza del crollo del Ponte Morandi:
Il Gruppo Spinelli (Spinelli srl e da VTR srl) ha comunicato che saranno prolungati gli orari del gate dei depositi di Genova, Erzelli e VTR, in vigore da lunedì 10 settembre:
La Prefettura ha comunicato che non è più in vigore l'ordinanza di viabilità che poneva il divieto di circolazione - in entrambi i sensi di marcia e in alcune fasce orarie - per i mezzi merci con peso superiore alle 7.5 t. sul lungomare Canepa
Assarmatori, per voce del suo presidente Stefano Messina, scende in campo sul rischio Genova dopo il crollo del Ponte Morandi lanciando una proposta articolata di intervento che si basa sul varo di norme di emergenza
A seguito del crollo del ponte Morandi sulla A10, Autorità di sistema portuale e Capitaneria di Porto di Genova hanno definito una serie di modifiche della viabilità portuale e degli accessi ai varchi del bacino di Sampierdarena quale primo passo per snellire il transito degli automezzi da e per il porto rispetto all’assetto viario urbano
Assoporti sostiene pienamente la richiesta della Regione Liguria di accedere ai vantaggi della zona economica speciale